tag:blogger.com,1999:blog-5073037216425977962024-03-13T08:22:11.964+01:00CAD Specialist by Gabriele CONGIUGabriele Congiuhttp://www.blogger.com/profile/11371080340863736301noreply@blogger.comBlogger127125tag:blogger.com,1999:blog-507303721642597796.post-80835975407438141962019-11-15T08:39:00.002+01:002019-11-15T08:39:10.810+01:00CadMouse Pro Wireless: il top tra i mouse per il CAD<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
In questo post presenterò un mouse professionale per il CAD, denominato <b>CadMouse Pro Wireles</b>s della <a href="http://www.3dconnexion.it/" target="_blank">3DCONNEXION</a>, che ogni disegnatore CAD dovrebbe avere, per aumentare la propria produttività e confort alla mano. Ho iniziato l’analisi a partire dal packaging fino a testare l’efficacia del CadMouse attraverso le sue le funzionalità nell’ambiente AutoCAD.</div>
<div style="text-align: left;">
<br /></div>
<div style="text-align: left;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #3d85c6;"><b>Il packaging</b></span><br />
Il packaging è costituito da una scatola contenente il CadMouse, inserito in una custodia semi-rigida richiudibile tramite zip, un ricevitore universale USB e un cavo micro USB/USB-A, Figura 1, tutto dall’aspetto pratico ed elegante.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwv5L0WFfdftv4y-YGaEoWMRdkWQORHOFrndArd_Mojpg26IpWR3QDVWn3gfhVu_MIFnKg5CkDUzd6SK2O3qNN7d_p9lMVWYVKa7djO8HpF24xyGckbfK82p2aM7Ky_7l4MXNNfVXnWwc/s1600/fig1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1184" data-original-width="1600" height="472" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwv5L0WFfdftv4y-YGaEoWMRdkWQORHOFrndArd_Mojpg26IpWR3QDVWn3gfhVu_MIFnKg5CkDUzd6SK2O3qNN7d_p9lMVWYVKa7djO8HpF24xyGckbfK82p2aM7Ky_7l4MXNNfVXnWwc/s640/fig1.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b>Figura 1</b> - Immagine che racchiude gli elementi presenti nella scatola del CadMouse Pro Wireless, <br />
come il ricevitore USB, il CadMouse, Cavo USB e custodia semi rigida</td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<span style="color: blue;"><br /><span style="background-color: white;"><span style="color: #0b5394;"><b>Come funziona il CadMouse?</b></span></span></span><br />
Può funzionare in tre modalità: <br />
<ol>
<li>Wireless, grazie al ricevitore univer<span style="background-color: white;"></span>sale USB;</li>
<li>Collegandolo al cavo USB in dotazione;</li>
<li>Bluetooth. </li>
</ol>
<div style="text-align: justify;">
Per ottenere il massimo delle prestazioni dal <b>CadMouse</b> è consigliabile scaricare i drivers direttamente dal sito <a href="https://www.3dconnexion.it/service/drivers.html">https://www.3dconnexion.it/service/drivers.html</a>. In questo modo comparirà l’icona 3Dconnexion Home sul desktop del PC, Figura 2, che se verrà cliccata farà aprire la finestra di dialogo per accedere a diverse opzioni come una guida, tutorial, impostazioni di settaggio e altro.</div>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDpTerWn687ysjSmlail7ove7nymAoaOUNGysJUqdccRde0iLXSfRumzurWLdFkJ8aEFBAxpnOMHIG-SujGxtbLEL7UUsIHsvLDd_QULao4MfESLioBb5hifrsCcLwW2S4IfnZR3B5Gxw/s1600/fig2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="554" data-original-width="489" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDpTerWn687ysjSmlail7ove7nymAoaOUNGysJUqdccRde0iLXSfRumzurWLdFkJ8aEFBAxpnOMHIG-SujGxtbLEL7UUsIHsvLDd_QULao4MfESLioBb5hifrsCcLwW2S4IfnZR3B5Gxw/s400/fig2.jpg" width="352" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b>Figura 2</b> - Rappresentazione dell’icona 3Dconnexion Home e la relativa finestra di dialogo </td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #3d85c6;"><br /></span></div>
<span style="color: #3d85c6;"><b>Il CadMouse ha bisogno di batterie?</b></span><br />
<div style="text-align: justify;">
L’unica batteria di cui ha
bisogno è una Li-ion integrata che ha una durata di circa 3 mesi di
lavoro. La ricarica avviene attraverso il cavo USB in dotazione e dopo
circa 7 ore la batteria viene completamente ricaricata. Con una ricarica
di 2 minuti otterremo invece un’autonomia di circa 24 ore.</div>
<span style="color: #3d85c6;"><br /></span><span style="color: #3d85c6;"><b>Struttura del CadMouse</b></span><br />
<div style="text-align: justify;">
Esteticamente si presenta di colore nero sulla parte superiore in plastica e con un bordo in alluminio lungo la base del mouse. Le dimensioni sono di circa 130 mm di lunghezza, 75 mm di larghezza con un peso di circa 140 gr. Nonostante le dimensioni possano sembrare apparentemente maggiori di un classico mouse, quello che emerge è l’ottima ergonomia del prodotto, che non crea affaticamento posturale della mano durante il lavoro, elemento non trascurabile per gli operatori CAD; la presenza del sensore laser avanzato di 8200 dpi e una frequenza che arriva fino a 1000 Hz, garantisce inoltre una grande precisione e sensibilità ai minimi movimenti, permettendone la funzionalità su diverse superfici,come ad esempio una scrivania; gli unici limiti si presentano al di sopra di superfici troppo liscie e scivolose, come ad esempio il vetro trasparente, o superfici lacate. In quest’ultimo caso diventa indispensabile l’utilizzo necessario di un tappetino, come il CadMouse Pad (prodotto opzionale). </div>
<div style="text-align: justify;">
Il <b>CadMouse </b>possiede 7 tasti, ma quello che mi ha maggiormente colpito è il tasto centrale che fa aprire il menu radiale personalizzabile. Questo menu è composto da quattro o da otto settori, Figura 3, dove a ogni settore è possibile associare un comando AutoCAD, rendendo più produttivo e rapido il lavoro, avendo così a disposizione i comandi di maggior utilizzo a portata di clic.</div>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHd3sbjOcHfZTae6lh7VDIjYECeXM_Yod_NuVYDPRtsHSDcfGRiQdShb9Su6Tl_mr6wKwTiYTqRhhUDuVAr0epKP31oCNUP3W2Nwtq0mgEBM5ePPeFfgXCC9JlClheI7i6WLiO2LUUWjU/s1600/fig3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="716" data-original-width="1062" height="268" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHd3sbjOcHfZTae6lh7VDIjYECeXM_Yod_NuVYDPRtsHSDcfGRiQdShb9Su6Tl_mr6wKwTiYTqRhhUDuVAr0epKP31oCNUP3W2Nwtq0mgEBM5ePPeFfgXCC9JlClheI7i6WLiO2LUUWjU/s400/fig3.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b>Figura 3</b> - Rappresentazione del CadMouse visto dall’alto,<br />
con indicato il tasto (<b>A</b>) per far aprire il menu radiale a 4 settori (<b>B</b>) o a <b>8</b> settori (<b>C</b>)</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
Gli altri tasti del <b>CadMouse </b>sono la rotellina centrale, che in AutoCAD ha la funzione di zommare o di Pan se viene premuta, il tasto centrale anch’esso funzione di Pan, il tasto destro fa aprire un menu di scelta rapida, il tasto sinistro per selezionare gli oggetti. Infine ci sono altri due tasti laterali vicini alla posizione del pollice, che consentono ad ogni clic di aumentare o diminuire lo zoom. </div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #3d85c6;"><b>Come personalizzare il menu radiale del CadMouse</b></span><br />
La personalizzazione del <b>CadMouse </b>è molto semplice e intuitiva. Prima di effettuare le modifiche alle impostazioni è necessario che sia attivo il programma di riferimento, per esempio AutoCAD, se dobbiamo personalizzare il menu radiale per questo software. Aperta la finestra di dialogo 3Dconnexion Home, per accedere alle impostazioni del <b>CadMouse </b>dobbiamo cliccare sull’icona Settings. La finestra di dialogo che si aprirà conterrà delle informazioni interessanti, come la percentuale di carica della batteria, il tipo di collegamento del mouse, Figura 4, oltre ai settaggio avanzati e la personalizzazione dei tasti (Buttons).</div>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcX5gWAW4noO0Vkuzt46vC-JFJowJcYhm73EDFGfmoO8oabTe6a7s1aiJOLVq6URiR-hkh35cs9mTVlFQor7ZgXGGuKbpfKdmreeBPfTnXq7hEARV7RF0PJhnOyaQLAfPuwGmanVyCVS8/s1600/fig4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="554" data-original-width="1098" height="201" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcX5gWAW4noO0Vkuzt46vC-JFJowJcYhm73EDFGfmoO8oabTe6a7s1aiJOLVq6URiR-hkh35cs9mTVlFQor7ZgXGGuKbpfKdmreeBPfTnXq7hEARV7RF0PJhnOyaQLAfPuwGmanVyCVS8/s400/fig4.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b>Figura 4</b> - Rappresentazione dell’icona CadMouse (<b>A</b>) della finestra di dialogo 3Dconnexion Home e relativo tasto Settings (<b>B</b>) e la finestra di dialogo per modificare le impostazioni con indicato lo stato del CadMouse (<b>C</b>)</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<div style="text-align: left;">
<b><span style="color: #3d85c6;">Breve video tutorial che visualizza i passaggi per personalizzare il menu radiale:</span></b></div>
<div style="text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/q6v0f3JuPyU/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/q6v0f3JuPyU?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: left;">
</div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #3d85c6;"></span></div>
<span style="color: #3d85c6;"><br /></span>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #3d85c6;"><b>Considerazioni finali</b></span><br />
Utilizzando da alcuni mesi il <b>CadMouse Pro Wireless</b> con AutoCAD e con altre applicazioni, ho potuto notare la differenza con gli altri mouse classici a due tasti e rotella, soprattutto dal punto di vista dell’affaticamento della mano, quasi inesistente, grazie alla struttura ergonomica del prodotto. Naturalmente con la possibilità di personalizzare il menu radiale per AutoCAD, la produttività aumenta durante la progettazione grafica. Per tutti i disegnatori CAD, il <b>CadMouse Pro Wireless</b> è uno strumento indispensabile che non dovrebbe mancare tra gli “strumenti del mestiere”. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Per maggiori informazioni e acquisto visitate il sito <a href="http://www.3dconnexion.it/">www.3dconnexion.it</a>.</div>
Gabriele Congiuhttp://www.blogger.com/profile/11371080340863736301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-507303721642597796.post-29466157213372933532019-05-30T17:41:00.002+02:002019-05-30T17:41:32.081+02:00L'APP per AutoCAD per i dispositivi mobili<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvLr-LzSRcrKN9pBhiThYiCsah1ZGuLFKljHLZRk0ZUPLX-W3tVwG9aedTq40uQJYEn30QW-58w_krsAo_iKAWHr5dau0s9f29H2TVNliMUV0ABphMkpKcmdFOlbK3mSEPxjQLSIVUHVg/s1600/Fig+1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1114" data-original-width="1600" height="277" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvLr-LzSRcrKN9pBhiThYiCsah1ZGuLFKljHLZRk0ZUPLX-W3tVwG9aedTq40uQJYEn30QW-58w_krsAo_iKAWHr5dau0s9f29H2TVNliMUV0ABphMkpKcmdFOlbK3mSEPxjQLSIVUHVg/s400/Fig+1.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b>Figura1</b> - Le prime tre schermate dell'APP di AutoCAD - schermata iniziale, <br />schermate per accedere all'account e la schermata dell'elenco dei file da aprire</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Gli utilizzatori di <span style="color: #3d85c6;"><span style="background-color: white;"><b>AutoCAD</b></span></span>, che spesso si trovano fuori sede per lavoro, ma hanno l'esigenza di lavorare e controllare la progettazione grafica, possono farlo grazie all'<span style="color: #3d85c6;"><b>APP di AutoCAD</b></span>, <b>Figura 1</b>, supportata per i dispositivi <i>Android</i>, <i>Windows 10</i>, <i>iOS</i> e <i>Surface Hub</i>. Attraverso uno smartphone o un tablet connesso a internet, dopo aver installato l'APP di AutoCAD, sarà possibile gestire i file <span style="color: #3d85c6;"><b>.DWG</b></span>. Naturalmente anche se l'APP di AutoCAD è gratuita, possono usufruirne coloro che hanno un abbonamento per <span style="color: #3d85c6;"><b>AutoCAD </b></span>o<b><span style="color: #3d85c6;"> AutoCAD LT</span></b>, oppure acquistare solo il servizio. Info e costi possono essere consultati <a href="https://www.autodesk.it/products/autocad-mobile/compare-plans" target="_blank">CLICCANDO QUI</a>. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #3d85c6;"><b>Quali sono le operazioni che si possono fare attraverso l'APP di AutoCAD?</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
Precisiamo che non è tutto il software AutoCAD trasferito in un APP, <b>Figura 2</b>, ma troviamo alcune funzioni che consentono di:</div>
<ul>
<li>Disegnare con le funzioni base di Linea, Polilinea, Rettangolo, Cerchio e Arco; </li>
<li>Disgenare con la Penna intelligente, che a seconda del movimento del dito lineare o curvilineo sullo schermo, esegue una linea o un arco; inoltre si aggancia automaticamente all'entità grafica;</li>
<li>Selezionare gli oggetti, e una volta selezionati applicare alcune modifiche, come Taglia, Elimina, Copia, Scala, Ruota, Specchio, Offset, Sposta;</li>
<li>Eseguire delle annotazioni, misurazioni e quote;</li>
<li>Rendere corrente e creare un Layer.</li>
</ul>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWZVGwGSZVmEDrteU0XNlFJ-QdX356Ehj-l72my8PBObpeQv__N2lAg0WqLEEOo2kV_5djx53ZV6UDZKVgHJjwRVDzgb8eu6YeGWEgdQBxeBX2Zpc1BAydihdb_dIIsR3iLEZuXH5jjSc/s1600/Fig+2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="739" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWZVGwGSZVmEDrteU0XNlFJ-QdX356Ehj-l72my8PBObpeQv__N2lAg0WqLEEOo2kV_5djx53ZV6UDZKVgHJjwRVDzgb8eu6YeGWEgdQBxeBX2Zpc1BAydihdb_dIIsR3iLEZuXH5jjSc/s400/Fig+2.jpg" width="183" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b>Figura 2</b> - Interfaccia dell'APP di AutoCAD con visualizzato undisegno, la barra di scorriemtno (<b>1</b>) <br />in cui sono presenti le funzioni per operare nel disegno e l'icona per salvare il disegno (<b>2</b>)</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Una volta applicate le modifiche, il disegno potrà essere salvato, <b>Figura 2</b>, in modo tale che gli utenti che condividono il progetto potranno visualizzare le modifiche apportate.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Solo in <span style="color: #3d85c6;"><b>AutoCAD 2019</b></span> o <span style="color: #3d85c6;"><b>2020</b></span>, possiamo collegarci all'<span style="color: #3d85c6;"><b>AutoCAD Web & Mobile</b></span> utilizzando le funzioni per aprire o salvare il disegno per il Web, <b>Figura 3</b>.<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKH1w6DrnEF2RKvSTyh_Rz671i0FIn6tWJG-E7cLJ7QwQ2DDhpbK5S1ufOv-uwlloUgO4boH1L-lVh47g8mNaRRG2YmzCZ86g0MmPrfwgIrmsQuN0kICiZDtn9KNjT5ABXRz_oKLnSAzY/s1600/Fig+3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="160" data-original-width="720" height="88" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKH1w6DrnEF2RKvSTyh_Rz671i0FIn6tWJG-E7cLJ7QwQ2DDhpbK5S1ufOv-uwlloUgO4boH1L-lVh47g8mNaRRG2YmzCZ86g0MmPrfwgIrmsQuN0kICiZDtn9KNjT5ABXRz_oKLnSAzY/s400/Fig+3.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b>Figura 3</b> - Parte della Barra multifunzione di AutoCAD 2020 <br />con evidenziate le icone per aprire e salvare il disegno per il Web </td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Gabriele Congiuhttp://www.blogger.com/profile/11371080340863736301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-507303721642597796.post-46260438816343011482019-05-13T13:19:00.002+02:002019-05-13T23:03:15.125+02:00CAD Paralympics 2019 in Sardegna<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjulqAVFMBc_-kPQ4ae1U9V2o3pErWvXALRSKYV4fyYKS4TrUAuavGuR1G3BTp-F5vWv6pRlUQxBKf4zhkZfkqgZE6EumN2YrbUBaWvx0ezij58zHmKfLmvrD-w6ht6sjfdiKHF5EZwlMM/s1600/Paralympics.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="705" data-original-width="1002" height="281" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjulqAVFMBc_-kPQ4ae1U9V2o3pErWvXALRSKYV4fyYKS4TrUAuavGuR1G3BTp-F5vWv6pRlUQxBKf4zhkZfkqgZE6EumN2YrbUBaWvx0ezij58zHmKfLmvrD-w6ht6sjfdiKHF5EZwlMM/s400/Paralympics.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Locandina dell'evento CAD PARALYMPICS 2019 <br />
<br /></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
Si svolgeranno in Sardegna, precisamente a Cagliari e ad Assemini il 15-16-17 Maggio, le fasi nazionali della manifestazione <strong>CAD PARALYMPICS</strong>, oramai arrivata alla VI edizione, dove parteciperanno studenti speciali provenienti dalle scuole di tutta Italia.</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
L'evento è stato organizzato dall'<strong>IIS "M. Giuia" </strong>di Cagliari e Assemini e dalla referente Prof.ssa Maria Josè Mereu e dal suo team composto da Manuela Caddeo, Grazia Lorella Scapin, Fabrizio Cadeddu, Enrico Erdas, Rugerro Sanna, Andrea Floris, Gianni Ceccarini ed Efisio Pilia ed il contributo di <strong>Regione Autonoma della Sardegna</strong>, <strong>Comune di Assemini</strong>, <strong>Collegio Provinciale Geometri e Geometri Laureati di Cagliari</strong>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Saranno tre giornate all'insegna dell’inclusione, condivisione, divertimento e gare di esercitazione con AutoCAD dove <strong>I ragazzi speciali </strong>verranno supportati dai loro tutor e accolti dagli studenti del “M.Giua”.</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
In questa bella iniziativa culturale e sociale farò un intervento didattico presentando le novità di <strong>AutoCAD 2020</strong>, l'evoluzione del software CAD e quello che ci riserverà la computer grafica nel futuro prossimo.</div>
<br />
<br />Gabriele Congiuhttp://www.blogger.com/profile/11371080340863736301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-507303721642597796.post-60631651876712091352019-05-03T12:00:00.001+02:002019-05-15T09:48:38.427+02:00Le novità in AutoCAD 2020<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgIKKhwgCby0Yo6AGK_YaE2GNpJoLblQNTYy-fU-2vcFXVeaPzU6mMqkxwmA59dUBsORZCCDm2WnPCYpl-36rz53Fgth08-G6tN14q-YW6lbSFLs1lfTyTb3krrUPs5xNN4dIJvN55pveg/s1600/AutoCAD+2020.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="500" data-original-width="862" height="230" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgIKKhwgCby0Yo6AGK_YaE2GNpJoLblQNTYy-fU-2vcFXVeaPzU6mMqkxwmA59dUBsORZCCDm2WnPCYpl-36rz53Fgth08-G6tN14q-YW6lbSFLs1lfTyTb3krrUPs5xNN4dIJvN55pveg/s400/AutoCAD+2020.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<b><span style="color: #0b5394;">AutoCAD 2020</span></b> è arrivata alla 34esima versione e come succede oramai da 15 anni, viene presentata una nuova release a fine Marzo di ogni anno. Per coloro che hanno il mio ultimo libro <a href="https://www.gcedizioni.it/libri/i-libri-su-autocad/vol-1-autocad-2015-progettazione-grafica-2d" target="_blank">AutoCAD 2015 Progettazione grafica 2D</a> c'è una bella notizia! Il libro può essere usato anche per <span style="color: #0b5394;"><b>AutoCAD 2020</b></span>, in quanto la parte relativa alla progettazione grafica 2D non è cambiata. Non ci sono nuovi comandi di disegno, ma troveremo diverse migliorie che accennerò in questo post, ma che approffondirò in un <span style="color: #0b5394;"><b>ebook </b></span>gratuito sulle novità di <b><span style="color: #0b5394;">AutoCAD 2020</span></b>, che farà riferimento ai contenuti del<span style="color: #0b5394;"> <span style="color: black;">libro</span><b> AutoCAD 2015 Progettazione grafica 2D</b></span>,
così il lettore potrà vedere immediatamente cosa c'è di nuovo rispetto
alla 2015, specificando inoltre quali funzioni sono state aggiornate o
introdotte dalla versione <span style="color: #0b5394;"><b>2015 </b></span>alla <b><span style="color: #0b5394;">2020</span></b>.<br />
<br />
L'ebook sarà disponibile al download dal sito <a href="http://www.gcedizioni.it/">www.gcedizioni.it</a> a partire dal <span style="color: #0b5394;"><b>25 maggio</b></span>.<br />
<br />
Analizziamo di seguito le principali novità introdotte in <span style="color: #0b5394;"><b>AutoCAD 2020</b></span>.<br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #0b5394;"><b>Nuovo formato file .DWG in AutoCAD 2020?</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
No, in<b> <span style="color: #0b5394;">AutoCAD 2020</span></b> non è stato cambiato il formato file <b>.DWG</b>. L'ultimo aggiornamento è stato con la release 2018.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #0b5394;"><b>Interfaccia grafica in AutoCAD 2018</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
L'interfaccia grafica è rimasta praticamente la stessa dalla versione <span style="color: #0b5394;"><b>2015</b></span>, con i suoi temi <i>Chiaro </i>e <i>Scuro</i>, come possiamo vedere dalle <b>Figure 1</b> e <b>Figura 2</b>. Nell'interfaccia dell'<span style="color: #0b5394;"><b>AutoCAD 2020</b></span> con tema <i>Scuro </i>è stata migliorata la leggibilità delle icone, come si può notare nella<b> Figura 3</b>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGkp3wlO7xqQEFPk83XF4MjrnWvZXTnKeNVg73_dU4RfeME804q_YA4V4qzTaghVKyF-h7C4sLJIJk-k4SUtLz25GiigsSHSjHtKPx9L3yXQ40Pco3ZXbu25mfkcVgvLvGpZQKQWU-rF8/s1600/01+interfaccia+2020.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="965" data-original-width="1600" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGkp3wlO7xqQEFPk83XF4MjrnWvZXTnKeNVg73_dU4RfeME804q_YA4V4qzTaghVKyF-h7C4sLJIJk-k4SUtLz25GiigsSHSjHtKPx9L3yXQ40Pco3ZXbu25mfkcVgvLvGpZQKQWU-rF8/s400/01+interfaccia+2020.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b>Figura 1</b> - Interfaccia grafica AutoCAD 2020</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5tq0H5w6uszyaG4O9fb-4vLdav_TQDP0Z8xvmVvbpGL4AVomLffq_Cdcu0U97-dxnKXPsxP4FN1HuDVbISf3Uv62odCKhxoP2jX8KYtFnMigcR3wlWlYrFVVM5BZDyvlCfuBN6Qz_XGw/s1600/02+interfaccia+2015.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="873" data-original-width="1600" height="217" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5tq0H5w6uszyaG4O9fb-4vLdav_TQDP0Z8xvmVvbpGL4AVomLffq_Cdcu0U97-dxnKXPsxP4FN1HuDVbISf3Uv62odCKhxoP2jX8KYtFnMigcR3wlWlYrFVVM5BZDyvlCfuBN6Qz_XGw/s400/02+interfaccia+2015.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b>Figura 2</b> - Interfaccia grafica AutoCAD 2015</td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"></td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"></td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"></td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"></td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"></td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnWNeqdFTUfK5z_kW0xp7UN5tXhQaU8A4EUIP_B2E6_upz9BrGhf9XCW04u6uvFwqxMrYBe7FLEPzMKLe-lrtLhRWaS8CjVaC1o1dy3iI_NjJDwbWkNrdE5v9ZM_1zM4pOhlliLMhyg68/s1600/03+interfaccia+confronto.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="541" data-original-width="537" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnWNeqdFTUfK5z_kW0xp7UN5tXhQaU8A4EUIP_B2E6_upz9BrGhf9XCW04u6uvFwqxMrYBe7FLEPzMKLe-lrtLhRWaS8CjVaC1o1dy3iI_NjJDwbWkNrdE5v9ZM_1zM4pOhlliLMhyg68/s400/03+interfaccia+confronto.jpg" width="396" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b>Figura 3</b> - Differenze estetiche tra l'interfaccia grafica 2020 e 2015</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #0b5394;"><b>La tavolozza Blocchi</b></span><br />
È stata introdotta in <span style="color: #0b5394;"><b>AutoCAD 2020</b></span> la tavolozza Blocchi, <b>Figura 4</b>, che facilita la gestione e l'inserimento dei blocchi nell'<i>Area di lavoro</i>. Naturalmente è sempre bene controllare la finestra di dialogo <i>Unità</i>, prima di inserire un blocco nel disegno, soprattutto le Unità per l'adattamento in scala del contenuto.</div>
<div style="text-align: justify;">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPvFTTFSfv-7Sbu_fDBUuBVvo3pE72FyK5IXVhbsQ0-dyNFbT0KlNQoXfBtBlT-1oM0twVikwTaITvLh5-Z_lVxr6kJWRwdCZdhGTwvKFw4bbLPbXr7hZ2-Xux29UbSjVoyIpcaiKmPIA/s1600/04+tavolozza+Blocchi.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="442" data-original-width="427" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPvFTTFSfv-7Sbu_fDBUuBVvo3pE72FyK5IXVhbsQ0-dyNFbT0KlNQoXfBtBlT-1oM0twVikwTaITvLh5-Z_lVxr6kJWRwdCZdhGTwvKFw4bbLPbXr7hZ2-Xux29UbSjVoyIpcaiKmPIA/s400/04+tavolozza+Blocchi.png" width="386" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b>Figura 4</b> - Tavolozza Blocchi</td></tr>
</tbody></table>
La tavolozza <i>Blocchi</i>, <b>Figura 4</b>, può essere attivata digitando il comando da tastiera <b>TAVOLOZZABLOCCHI </b>oppure più semplicemente dalla <i>Barra multifunzione</i> cliccando il pulsante <i>Blocchi</i>, <b>Figura 5</b> del gruppo <i>Tavolozze </i>della scheda <i>Vista</i>.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtS-t7ZaXAEwjDk36GY5GYk_vwfsB-t-XwK1Z7oZ2Obzvz50pqXVSyJ_sGBm03PY1XMFUhUMU9IpJplX2uvRDJIImDnXjCcOqtyNof2rZWwsVMZqZVYP1_BLDh54p-FYxdYKWULtQ4-dQ/s1600/05+Icona+Blocchi.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="119" data-original-width="599" height="78" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtS-t7ZaXAEwjDk36GY5GYk_vwfsB-t-XwK1Z7oZ2Obzvz50pqXVSyJ_sGBm03PY1XMFUhUMU9IpJplX2uvRDJIImDnXjCcOqtyNof2rZWwsVMZqZVYP1_BLDh54p-FYxdYKWULtQ4-dQ/s400/05+Icona+Blocchi.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b>Figura 5</b> - Scheda Vista con evidenziata l'icona Blocchi</td></tr>
</tbody></table>
Inoltre, il pulsante <i>Inserisci,</i> <b>Figura 6</b>, è stato aggiornato in <span style="color: #0b5394;"><b>AutoCAD 2020</b></span>, consentendo di visualizzare blocchi recenti o blocchi provenienti da altri disegni.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNkTIwU8Bag9tIQdvzud6H4lvL79wXTjkxtF-0Tu8ntLAUbj24b4Ek-YUmQPns2eTuoOuBgP6_diOZGoU1Yyu6m6Qkk5YvfHT_v2hwsiJFYLwHWFRiT_YLwA7-tFfN4fQ4ssh9GKRyfw0/s1600/06+Inserisci.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="300" data-original-width="408" height="293" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNkTIwU8Bag9tIQdvzud6H4lvL79wXTjkxtF-0Tu8ntLAUbj24b4Ek-YUmQPns2eTuoOuBgP6_diOZGoU1Yyu6m6Qkk5YvfHT_v2hwsiJFYLwHWFRiT_YLwA7-tFfN4fQ4ssh9GKRyfw0/s400/06+Inserisci.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b>Figura 6 </b>- Il pulsante Inserisci con l'anteprima dei blocchi</td></tr>
</tbody></table>
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<span style="color: #0b5394;"><b>Le migliorie alla funzione Confronto</b></span><br />
Il comando <b>CONFRONTA </b>è stato introdotto in <b><span style="color: #0b5394;">AutoCAD 2019</span> </b>e migliorato in <span style="color: #0b5394;"><b>AutoCAD 2020</b></span>. La funzionalità principale, come dice lo stesso nome del comando, è quella di confrontare due disegni che hanno avuto delle modifiche o sono state disegnate nuove parti grafiche e di conseguenza poterle evidenziare velocemente.<br />
<br />
La procedura è molto semplice. Bisogna aprire il disegno principale (<b>Figura 8-1</b>), poi cliccare sul tasto <i>Confronta</i>, <b>Figura 7</b> e scegliere dalla finestra di dialogo il disegno da confrontare.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXMxBW_o33k4dVPcVawWPkI262aqW8McfthWzbe-WUNVgE0u-1RjTWuEWeWe9TSOO0EvkYsP7hLLf3Yd5Vs6sgNjVDa44NZkpCHm5iVpm2QCPQA3zhJdRSwo9_gMM4TWQxnlC7rjHO3hI/s1600/07+confronta.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="148" data-original-width="644" height="91" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXMxBW_o33k4dVPcVawWPkI262aqW8McfthWzbe-WUNVgE0u-1RjTWuEWeWe9TSOO0EvkYsP7hLLf3Yd5Vs6sgNjVDa44NZkpCHm5iVpm2QCPQA3zhJdRSwo9_gMM4TWQxnlC7rjHO3hI/s400/07+confronta.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b>Figura 7</b> - Il pulsante Confronto DWG evidenziato</td></tr>
</tbody></table>
Una volta scelto il disegno da confrontare comparirà un pannello relativo alle informazioni grafiche degli elementi confrontati, <b>Figura 8</b>, e il relativo risultato del confronto, <b>Figura 8-2</b>.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjoi9x0wHNw6-Y-SooNW4plklf_jNj-FvoKM8mpqd8WWryk6N4NKfgjcL7HO6AW8oH0KsyqMRzhSPdulEHZ-NcmidnpSn29PPdqWOuEHIJeIL-_O6Pv3NZJLLFDIo9eXZ-VQyijq_UhAKE/s1600/08+confronta+file.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="578" data-original-width="1600" height="143" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjoi9x0wHNw6-Y-SooNW4plklf_jNj-FvoKM8mpqd8WWryk6N4NKfgjcL7HO6AW8oH0KsyqMRzhSPdulEHZ-NcmidnpSn29PPdqWOuEHIJeIL-_O6Pv3NZJLLFDIo9eXZ-VQyijq_UhAKE/s400/08+confronta+file.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b>Figura 8</b> - Rappresentazione del pannello delle informazioni grafiche confrontate, il disegno aperto (<b>1</b>), <br />
il disegno confrontato (<b>2</b>) con evidenziate in rosso e verde le parti non coincidenti, <br />
mentre le parti gialle sono gli elementi in comune e infine il disegno con le solo parti in rosso (<b>3</b>) che differiscono dall'originale. La visualizzazioni delle parti confrontate possono essere accese o spente attraverso il pannello Confronta</td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<span style="color: #0b5394;"><b>La nuova opzione di misurazione Rapida</b></span><br />
Il nuovo comando <b>MISURAGEOM </b>che troviamo nel gruppo <i>Utilità </i>della scheda <i>Inizio</i>,<b> Figura 9</b>, sotto il nome di Rapida, consente di visualizzare in tempo reale le misure degli oggetti lineari o curvi quando il cursore del mouse si avvicina all'entità grafica, <b>Figura 10</b>.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_V75zUQFh2rvPV8OydtYyoHR-tyl4hnY84ERQA8d1OqBz2FFjl9CnXAmemZRh6XbiX0BHWv_NYZ5SfpjVtXiqeu9D65Y3x78wHiWcxC7E-z83_PEDaCY-HydZYw9RbAKM6fHqBTlV8Ts/s1600/09+Misurageom.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="328" data-original-width="354" height="370" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_V75zUQFh2rvPV8OydtYyoHR-tyl4hnY84ERQA8d1OqBz2FFjl9CnXAmemZRh6XbiX0BHWv_NYZ5SfpjVtXiqeu9D65Y3x78wHiWcxC7E-z83_PEDaCY-HydZYw9RbAKM6fHqBTlV8Ts/s400/09+Misurageom.png" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b>Figura 9</b> - Grupppo Utilità con evidenziata l'opzione Rapida</td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjA3AASlht14MEKVWwmRS_dJ1N27iElnhSMTT8snWz5GL3OqMP5tueU5bQ3ts8ZyuyBQ6mReCSKZ-xaNQG4WiqeUHqdxNH7HCVZOH-BuzxovefejdN3QA_wsuOIGpYRAnxXuXhnyYSZFrc/s1600/10+Disegna+misurageom.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="602" data-original-width="586" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjA3AASlht14MEKVWwmRS_dJ1N27iElnhSMTT8snWz5GL3OqMP5tueU5bQ3ts8ZyuyBQ6mReCSKZ-xaNQG4WiqeUHqdxNH7HCVZOH-BuzxovefejdN3QA_wsuOIGpYRAnxXuXhnyYSZFrc/s400/10+Disegna+misurageom.jpg" width="388" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b>Figura 10</b> - Esempio di una misurazione dinamica al passare del cursore (indicato in giallo) <br />
e il risultato delle quote rappresentate</td></tr>
</tbody></table>
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ho voluto elencare alcune delle principali novità, ma che saranno esaminate in dettaglio nell'ebook <span style="color: #0b5394;"><b>AutoCAD 2020 Le novità</b></span>, con esercizi e filmati, che sarà disponibile dal <span style="color: #0b5394;"><b>15 Maggio</b></span>.<br />
<br />
Nel mentre chi volesse acquistare il libro <a href="https://www.gcedizioni.it/libri/i-libri-su-autocad/vol-1-autocad-2015-progettazione-grafica-2d" target="_blank">AutoCAD 2015 Progettazione grafica 2D</a> potrà usufruire di un buono del valore del <span style="color: red;"><b>30% e spese di spedizione gratuite</b></span> digitando il codice <span style="color: red;"><b>GC30A </b></span>nel carrello di acquisto del libro.</div>
Gabriele Congiuhttp://www.blogger.com/profile/11371080340863736301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-507303721642597796.post-54087782554520890682019-04-29T18:03:00.000+02:002019-04-30T08:28:16.848+02:0030 anni di AutoCAD e non solo!<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLZibyctaJSqiUPdfEXZPA2IWESeBnwfuKMDYbNHydaoa6JesYt2QiL0UJDoHYMfEICzCEhA2syn7hACetTy-yez_T5-E2EyDzgJDWV3yYDqSUl4kZNHBa04ETOGVWfpnj96rkAEovCew/s1600/GC+df+-+Copia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="540" data-original-width="793" height="217" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLZibyctaJSqiUPdfEXZPA2IWESeBnwfuKMDYbNHydaoa6JesYt2QiL0UJDoHYMfEICzCEhA2syn7hACetTy-yez_T5-E2EyDzgJDWV3yYDqSUl4kZNHBa04ETOGVWfpnj96rkAEovCew/s320/GC+df+-+Copia.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<span style="font-family: "arial" , sans-serif;">Sono
passati oramai 30 anni dai miei primi passi nel mondo <span style="color: #0b5394;"><b>AutoCAD</b></span>. Mi
avvicinavo per la prima volta a un software di disegno tecnico nel
1989, era la versione <span style="color: #0b5394;"><b>2.6 </b><span style="color: black;">di</span><b> AutoCAD</b></span>. <br /><br />Sembra ieri che mi apprestavo a
digitare delle semplici coordinate in una tastiera, per tracciare una
semplice linea, in un computer desktop con un monitor a tubo catodico
a fosfori verdi. Ricordo anche quando per la prima volta disegnai una
sfera in modalità wireframe con <span style="color: #0b5394;"><b>AutoCAD 10</b></span>, nel lontano 1991, in un
PC con processore Intel 80286. Per me fu come la porta d'ingresso in
un'altra dimensione. <br /><br />Oggi tutto questo mi sembra preistoria e allo
stesso tempo mi fa pure sorridere, ma come dico sempre, da qualche
parte bisogna pur iniziare. Con piccoli passi ogni giorno si raggiungono
le mete, ma una volta oltrepassate, bisogna conquistarne delle altre.
In questo modo si alimenta la preparazione. La cultura assume
dimensioni sempre più significative. Gli orizzonti della conoscenza
diventano sconfinati. Non solo <span style="color: #0b5394;"><b>AutoCAD </b></span>nella mia professione, ma
anche tanti altri software, come <span style="color: #0b5394;"><b>AutoCAD Map</b></span>, <span style="color: #0b5394;"><b>Revit</b></span>, <span style="color: #0b5394;"><b>3ds Max</b></span>, <span style="color: #0b5394;"><b>V-Ray</b></span>,
<span style="color: #0b5394;"><b>Photoshop</b></span> che sono poi diventati materia di insegnamento nei miei
corsi e nei miei libri, come si può vedere nel mio sito
<span style="color: blue;"><b><a href="http://www.gcedizioni.it/">www.gcedizioni.it</a></b></span>. </span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , sans-serif;">È arrivato il momento di riprendere la divulgazione delle mie conoscenze, in modo tale che possano essere d'aiuto, per coloro che si vorranno cimentare nel mondo della computer grafica. Non solo <span style="color: #0b5394;"><b>AutoCAD </b></span>ma tutto ciò che ruota nel mondo della computer grafica che in qualche modo mi ha coinvolto, come le opere <span style="color: #0b5394;"><b>Fotografia e render con V-Ray</b></span>, <b><span style="color: #0b5394;">The Art of Modelling and Rendering</span></b> e <b><span style="color: #0b5394;">Chiaroscuro con V-Ray</span></b> curate dal sottoscritto in collaborazione con gli autori <i><span style="color: #0b5394;">Ciro Sannino</span></i> (per i libri <i>Fotografia e Render con V-Ray</i> e <i>Chiaroscuro con V-Ray</i>) e <span style="color: #0b5394;"><i>Gabriele D'Angelo</i></span>, <span style="color: #0b5394;"><i>Roberto De Rose</i></span>, </span><span style="font-family: "arial" , sans-serif;"><span style="font-family: "arial" , sans-serif;"><i><span style="color: #0b5394;">Pawel Podwojeski</span>, </i></span><span style="color: #0b5394;"><i>Bogdan Penev</i></span> e <span style="color: #0b5394;"><i>Alessandro Brotto</i></span> (per il libro <i>The Art of modelling and Rendering</i>).</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , sans-serif;">Il <span style="color: #0b5394;"><b>15 maggio uscirà</b></span> un ebook gratuito per <span style="color: #0b5394;"><b>AutoCAD 2020</b></span> che sarà consegnato a tutti quelli che hanno acquistato il libro <b><a href="https://www.gcedizioni.it/libri/i-libri-su-autocad/vol-1-autocad-2015-progettazione-grafica-2d" target="_blank">AutoCAD 2015 Progettazione grafica 2D</a></b> e a coloro che lo acquisteranno, in quanto l'opera è ancora valida anche per <b><span style="color: #0b5394;">AutoCAD 2020</span></b>. Naturalmente le differenze e gli aggiornamenti rispetto a quello presente nel libro <b><span style="color: #0b5394;">AutoCAD 2015</span></b> saranno menzionate nell'ebook<span style="color: #0b5394;"><b> AutooCAD 2020 Progettazione grafica 2D</b></span>.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , sans-serif;">Al prossimo imminente post sulle novità di AutoCAD 2020 il 3 maggio 2019</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , sans-serif;">Gabriele Congiu</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , sans-serif;"> </span>
</div>
Gabriele Congiuhttp://www.blogger.com/profile/11371080340863736301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-507303721642597796.post-53185237732256977342017-09-01T16:18:00.001+02:002017-09-02T08:13:17.232+02:00Creare testi 3D<div style="text-align: justify;">
La creazione di testi in 3D in <b>AutoCAD 2018</b> è possibile grazie a un comando <b>TXTEXP</b>, non presente nella Barra Multifunzione, infatti deve essere digitato nella riga di comando. Questo comando fa parte degli <b>Express tools</b>, una raccolta di funzioni Lisp creati da da professionisti esterni ad Autodesk, e di conseguenza Autodesk non fornisce supporto tecnico. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Per creare testi 3D bisogna seguire tre semplici passaggi:</div>
<ol>
<li>Creare una scritta con la<span style="background-color: white;"> <i>Vista dall'alto</i> i</span>mpostata;</li>
<li>Digitare il comando <b>TXTEXP </b>e selezionare la scritta, che sarà esplosa in polilinee chiuse;</li>
<li>Utilizzare il comando <b>ESTRUDI </b>e infine il comando <b>UNISCI</b>.</li>
</ol>
Per non fare il classico esempio usando un font come <i>Arial </i>o<i> Times New Romans</i>, impostiamo il font <i>Brushed </i>e scriviamo due parole: TESTO 3D, Fig.1;<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrZxuHKsD8WE9FLRMj1r1TtbBOExgUqnnMI2ARo9oSW_CwoYU5jjfQzrJsJj36qmzc7UUjadGAo81jb9lcuZLOeDjOZ7V9DOn6v9MDOA3tRnlP479JHbxetKibi_CDXP2mXe97pdoCO6Q/s1600/01+Testo+3D.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="247" data-original-width="759" height="104" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrZxuHKsD8WE9FLRMj1r1TtbBOExgUqnnMI2ARo9oSW_CwoYU5jjfQzrJsJj36qmzc7UUjadGAo81jb9lcuZLOeDjOZ7V9DOn6v9MDOA3tRnlP479JHbxetKibi_CDXP2mXe97pdoCO6Q/s320/01+Testo+3D.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Fig.1: scritta TESTO 3D in Vista dall'Alto</td></tr>
</tbody></table>
<br />
Digitiamo il comando <b>TXTEXP </b>e selezioniamo la scritta appena creata, che sarà esplosa e trasformata in un insieme di polilinee chiuse, Fig.2;<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYN0txMQVz5I3r7yvi0mo3EUAchZrrywr0DCMH6PUIzSFI48JqB-3MD0TMX9t6OdHVk_6gc6uPw8OGb81_1_o8Udiq_U6N23gm10h3EgGYl6DBIhz-JT-S1oujc0wDVf_vl20UGZtE1dI/s1600/02+Testo+3D+esploso.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="247" data-original-width="759" height="104" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYN0txMQVz5I3r7yvi0mo3EUAchZrrywr0DCMH6PUIzSFI48JqB-3MD0TMX9t6OdHVk_6gc6uPw8OGb81_1_o8Udiq_U6N23gm10h3EgGYl6DBIhz-JT-S1oujc0wDVf_vl20UGZtE1dI/s320/02+Testo+3D+esploso.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Fig.2: risultato del testo esploso </td></tr>
</tbody></table>
Per concludere estrudiamo tutta la figura TESTO 3D e con il comando <b>UNISCI</b>, uniamo tutte le parti singole in un unico oggetto, ottenendo il 3D di una scritta, Fig.3.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEik6FV6veXX3Xt0EHDu5mWhnZiyBs6CO7-H5SZtCF5YUz5UAbwxwl823NliDx4fcmDbhcwqgLvBCGBSvIqMCDD0sdAxiBqCUnx8l_pTCOYqVIZPJ2szTp8qZMvmMcA8rtMzZFEQhLI8Oew/s1600/03+scritta+in+3D.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="410" data-original-width="880" height="149" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEik6FV6veXX3Xt0EHDu5mWhnZiyBs6CO7-H5SZtCF5YUz5UAbwxwl823NliDx4fcmDbhcwqgLvBCGBSvIqMCDD0sdAxiBqCUnx8l_pTCOYqVIZPJ2szTp8qZMvmMcA8rtMzZFEQhLI8Oew/s320/03+scritta+in+3D.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Fig.3: risultato della trasformazione di un testo 2D in 3D solido</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<ol>
</ol>
Gabriele Congiuhttp://www.blogger.com/profile/11371080340863736301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-507303721642597796.post-91980947152966592832016-04-04T17:17:00.000+02:002019-05-01T11:33:47.940+02:00Quali sono le novità in AutoCAD 2017<div style="text-align: justify;">
Come ogni marzo che si rispetti, oramai da diversi anni, esce una nuova versione di <b>AutoCAD</b>: siamo arrivati alla <b>2017</b>, la <b>31esima release</b>. Le novità sono sempre meno e di conseguenza anche i nuovi comandi (<b>9</b>) e le variabili (<b>17</b>). Il file <b>DWG </b>della versione <b>AutoCAD 2017</b> non è cambiato, è lo stesso dell'<b>AutoCAD 2013</b>. Anche l'interfaccia grafica è rimasta inalterata. Da un'analisi generale quello che ho percepito è che le ultime versioni di AutoCAD sono state migliorate soprattutto sulle prestazioni, basti semplicemente citare che dalla 2016 è stata snellita la procedura per realizzare un rendering, infatti sparisce la tavolozza <b>Impostazioni di Rendering avanzate</b>, per lasciare posto alla tavolozza più semplice <b>Gestione Preimpostazioni di Rendering</b> favorita dall'introduzione del nuovo motore grafico <b>Rapid RT</b> dalla 2016.</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirx9vIM4GrFICr6bZmzi14PIPVxWSR4um1Nv0EpI3wSgcYLcqV9W4oTbgtEveTPN9sSVvv00h9G0OOOJu-s_8aXQTJpNO8hqGNWl2nIeYW74GG2WBnDiilHx0yNLjsPd2fZCjZE9PHmdQ/s1600/Finestra+di+Render.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirx9vIM4GrFICr6bZmzi14PIPVxWSR4um1Nv0EpI3wSgcYLcqV9W4oTbgtEveTPN9sSVvv00h9G0OOOJu-s_8aXQTJpNO8hqGNWl2nIeYW74GG2WBnDiilHx0yNLjsPd2fZCjZE9PHmdQ/s320/Finestra+di+Render.jpg" width="296" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Le tue tavolozze relative ai parametri dei Rendering, <br />
la prima riferita ad AutoCAD 2015 e la seconda presente<br />
in AutoCAD 2016 e 2017</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
Di seguito elencate le novità principali:<br />
<br />
I documenti <b>PDF </b>oltre essere importati possiamo decidere di estrapolare anche le geometrie, così se un PDF contiene testo, elementi vettoriali e rster, non sarà necessaria avere applicazioni esterne per convertire il PDF. Naturalmente se i disegni contenuti in un PDF sono in formato raster, l'importazione non trasformerà il raster in vettore.</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwF_3Rv-PNLp7F09hoZWujcFgYaqhnFAicLZy-Q_liRLbY11ohOMmoRST0St3g_6n8ERqtfLwDwRfWHwom9KUVIRYd7FGfKetGCEIjfYm0IdqgTAnOrZrngNX3oNt4qZPRKORG60aWIFs/s1600/02+Importa+PDF.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="186" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwF_3Rv-PNLp7F09hoZWujcFgYaqhnFAicLZy-Q_liRLbY11ohOMmoRST0St3g_6n8ERqtfLwDwRfWHwom9KUVIRYd7FGfKetGCEIjfYm0IdqgTAnOrZrngNX3oNt4qZPRKORG60aWIFs/s320/02+Importa+PDF.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La finestra di dialogo Importa PDF del comando IMPORTAPDF</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<b>Condividere le viste di un file</b> di disegno senza inviare il file DWG sarà possibile grazie ad <b>Autodesk 360 </b>e i destinatari non saranno obbligati ad avere un account <b>A360</b>, ma sfruttare semplicementei browser <b>Chrome </b>e <b>Firefox</b>.<br />
<br />
I nuovi comandi <b>CENTRO </b>e <b>LINEASSE </b>che inseriscono graficamente gli assi nei cerchi, rettangoli, o tra due linee.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4LgDbGsptfo9dKvYqo5nlCS_myeTNUyh9TB3-JifZPsb3N_vTXcXEusgQ0S_CYt4cDb-HA_azNBeNzqWIB9uxkVoVr5ntHlz-ClXePhJI-nduM27lr1GhxdD9x5TctDqTGGuwIAogeqQ/s1600/03+centro+e+lineasse.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="204" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4LgDbGsptfo9dKvYqo5nlCS_myeTNUyh9TB3-JifZPsb3N_vTXcXEusgQ0S_CYt4cDb-HA_azNBeNzqWIB9uxkVoVr5ntHlz-ClXePhJI-nduM27lr1GhxdD9x5TctDqTGGuwIAogeqQ/s320/03+centro+e+lineasse.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Esempio degli assi inseriti automaticamente nel cerchio e nel rettangolo</td></tr>
</tbody></table>
<br />
La nuova varibaile <i><b>LTgapSelection </b></i>consente se attivata (valore 1) di poter selezionarre le linee tratteggiate passando il cursore nello spazio compreso da due tratti. Un'altra variabile è <i><b>CursorType</b></i> che consente di modificare l'aspetto del cursore di AutoCAD; con il valore <b>0</b> rimane il puntatore a croce mentre su <b>1</b> il cursore diventa quello di Windows.<br />
<br />
È stata inserita una nuova unità di misura chiamata <b>Piedi US survey</b>; possiamo impostare la durata iniziale prima che vengano visualizzate le descrizioni dei comandi; sono state miglirate le prestazioni degli oggetti 3D durante l'uso dell'<b>Orbita 3D</b> negli stili di visualizzazione; si possono inviare direttamente i modelli 3D ad un service di stampa 3D dopo averli preparati in <b>Print Studio</b>. Questa applicazione, che si trova nel pannello Stampa 3D della scheda Output, deve essere installata ed è funzionante solo per le versioni di AutoCAD a 64bit.<br />
<br />
<br /></div>
Gabriele Congiuhttp://www.blogger.com/profile/11371080340863736301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-507303721642597796.post-42688687161854699792015-11-16T15:46:00.000+01:002015-11-16T15:46:00.620+01:00Intervista di Gabriele Congiu su 3DAGAIN<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0hnIyjZoysOunmspFcsU2V1EvHmBiKnyHnR8y_8y-9ZhZ6Igr7okAFHb-NQJuHiFSFVQS1qMvdLbMMeslRGwpFS5rZ5eCHmbxQCfBM0OT8MZHomG-1sKSjcy_NEaobv5tppNLrPSb4LE/s1600/fig.1b.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="197" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0hnIyjZoysOunmspFcsU2V1EvHmBiKnyHnR8y_8y-9ZhZ6Igr7okAFHb-NQJuHiFSFVQS1qMvdLbMMeslRGwpFS5rZ5eCHmbxQCfBM0OT8MZHomG-1sKSjcy_NEaobv5tppNLrPSb4LE/s320/fig.1b.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Gabriele Congiu della GC edizioni nella foto di Fabrizio Rotili</td></tr>
</tbody></table>
Dopo un periodo di assenza dal blog, ho ripreso a dedicargli del tempo. Ecco di seguito il link per leggere l'intervista fatta per <a href="http://www.3dagain.com/">www.3dagain.com</a>. Sto preparando delle novità per tutti i miei lettori dei libri tecnici e per coloro che seguono il mio blog, che sono tantissimi. <br />
<br />
Buona lettura dell'ultima intervista, <a href="http://www.3dagain.com/interviews-cg/interviste-aziende-e-scuole/529-gc-edizionis-interview-presentazione-del-nuovo-libro-su-autocad-2015.html" target="_blank">CLICCA QUI</a> per leggerlaGabriele Congiuhttp://www.blogger.com/profile/11371080340863736301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-507303721642597796.post-24590899521847497592015-07-13T10:05:00.003+02:002015-07-13T10:06:09.693+02:00Il formato DWG dell'AutoCAD 2016 e il software Autodesk DWG TrueView 2016<div style="text-align: justify;">
La trentesima release di <b>AutoCAD</b>, la <b>2016</b>, non ha prodotto un nuovo formato <b>DWG</b>. Quindi se creiamo un file con <b>AutoCAD 2016</b> possiamo aprirlo fino alla release <b>2013 </b>senza nessuna conversione. Se abbiamo la necessita di aprire un file <b>DWG </b>in <b>AutoCAD 2012</b> o in precedenti versioni possiamo usare la funzione <b>CONVERTIDWG </b>di AutoCAD, come ho spiegato a <i>pag. 13</i> del mio ultimo libro <a href="http://www.gcedizioni.it/libri/i-libri-su-autocad/vol-1-autocad-2015-progettazione-grafica-2d" target="_blank"><b>Vol.1 AutoCAD 2015 Progettazione grafica 2D</b></a>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Per chi non possedesse <b>AutoCAD </b>può usare il software gratuito <b>Autodesk DWG TrueView 2016</b> (solo in lingua inglese) scaricabile cliccando <a href="http://www.autodesk.it/products/dwg/viewers" style="font-weight: bold;" target="_blank">QUI</a>. Questo software oltre ad avere la possibilità di convertire i file DWG, attraverso la funzione <i>DWG Convert </i>(la stessa di <b>CONVERTIDWG</b> di AutoCAD) può eseguire anche altre funzioni come la stampa, gli Zoom e interrogazioni.</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHWhDAdoDHMgne_cU36DqGD2EJFEI3QO8O4P9EL1Q_WyFeCSde7haX9hWz6L001wVUJBe06mcqdLsyN8-tCL3Q1HuYNnabWqKl0RwivIOzb_cGAOSuSDEv5Xj1Ckr1zW2LRrACFVjz6GM/s1600/19+DWG+TrueView.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="282" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHWhDAdoDHMgne_cU36DqGD2EJFEI3QO8O4P9EL1Q_WyFeCSde7haX9hWz6L001wVUJBe06mcqdLsyN8-tCL3Q1HuYNnabWqKl0RwivIOzb_cGAOSuSDEv5Xj1Ckr1zW2LRrACFVjz6GM/s400/19+DWG+TrueView.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Interfaccia grafica dell'Autodesk DWG TrueView 2016 <br />
con evidenziata la funzione DWG Convert</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Gabriele Congiuhttp://www.blogger.com/profile/11371080340863736301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-507303721642597796.post-55878459807531054072015-06-23T11:29:00.001+02:002015-06-23T11:29:20.666+02:00Utilizzare la tastiera per richiamare comandi nella Barra multifunzioneLo sapevate che...? Possiamo richiamare comandi o schede presenti nella <i>Barra multifunzione</i>, Figura 1, semplicemente digitando da tastiera delle sigle specifiche, Figura 2, che compaiono dopo aver cliccato il tasto ALT. Naturalmente usando il mouse è più immediata la selezione di un comando o il passaggio ad un'altra scheda sulla <i>Barra mutlifunzione</i>.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi45wWtKL6SS_wAr0QYLGsq7CA-EAnckXbi7pwTBeGidmexdEhtnQmUneRBwSnS7sR2LkMINRagl-i25EkeYURhsWGHqA-BsgDxwW61ze0uhhSPPGEVZYEe9Lj1x6gHJJSB1SbmW3wIAQg/s1600/18a+-ALT.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="72" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi45wWtKL6SS_wAr0QYLGsq7CA-EAnckXbi7pwTBeGidmexdEhtnQmUneRBwSnS7sR2LkMINRagl-i25EkeYURhsWGHqA-BsgDxwW61ze0uhhSPPGEVZYEe9Lj1x6gHJJSB1SbmW3wIAQg/s400/18a+-ALT.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Figura 1 - Barra multifunzione senza la presenza delle sigle</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBfbFQ89I60fxEkDr-cDoA-D8QKU80MyIqlBomBsWMBpJg7FedLjkEtabh6TW5X9cNbqFQs2voZkevGF9S2MVstaXou0MaXWAWqDxcIdKLyQZeeamIW0kJurAxhx47pe9TePTwN6ayDtc/s1600/18b+ALT.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="72" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBfbFQ89I60fxEkDr-cDoA-D8QKU80MyIqlBomBsWMBpJg7FedLjkEtabh6TW5X9cNbqFQs2voZkevGF9S2MVstaXou0MaXWAWqDxcIdKLyQZeeamIW0kJurAxhx47pe9TePTwN6ayDtc/s400/18b+ALT.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Figura 2 - Barra multifunzione con la presenza delle sigle</td></tr>
</tbody></table>
<br />Gabriele Congiuhttp://www.blogger.com/profile/11371080340863736301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-507303721642597796.post-77348934805347893232015-06-01T11:59:00.003+02:002018-07-27T17:10:46.358+02:00Il nuovo libro su AutoCAD 2015<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuTykj0uWECAFnMhADkYqeGVz4t6EpiDQYR1blyIoHraiCI19-ZG0iOhsDyWZ4sTykL2HeFSgR4d-0w2MMQNwk2lnV9ZhnHRaAFlo299VAm5hZPNWnbDzneCM-1dD0WFOAG0HrzNsteeM/s1600/Cover+unita+AutoCAD+2015.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="205" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuTykj0uWECAFnMhADkYqeGVz4t6EpiDQYR1blyIoHraiCI19-ZG0iOhsDyWZ4sTykL2HeFSgR4d-0w2MMQNwk2lnV9ZhnHRaAFlo299VAm5hZPNWnbDzneCM-1dD0WFOAG0HrzNsteeM/s320/Cover+unita+AutoCAD+2015.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La copertina del libro AutoCAD 2015 Progettazione grafica 2D</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Oggi è andato in stampa il libro <b>Vol.1 AutoCAD 2015 Progettazione grafica 2D</b>. Nelle ultime quattro release di AutoCAD, precisamente dalla 2012 alla 2016 non ci sono state sostanziali novità. Ho deciso di pubblicare un libro sulla 2015, perchè i precedenti sono andati tutti esauriti, e non volevo fare una ristampa. Questo libro è tutto a colori e i filmati sono passati da una risoluzione di <b>800x600</b> a <b>1280x800</b>, tutto a vantaggio del lettore che potrà apprendere più velocemente e semplicemente le nozioni presentate nell'opera.</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhe0xaFYOgcPW1B6P0ZhvONfLMUJuU7bCjb5Qt2IJ9UjtIWW-D-VfliJstyr0WTNEeEKDgPI0wBjbDgqcWuyI0c7DQqTtZMvm1tOmFCKWVLwHf2njYSZ3G7FmujpRS5glsJ863LcdmiIiU/s1600/pag+170-171.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="212" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhe0xaFYOgcPW1B6P0ZhvONfLMUJuU7bCjb5Qt2IJ9UjtIWW-D-VfliJstyr0WTNEeEKDgPI0wBjbDgqcWuyI0c7DQqTtZMvm1tOmFCKWVLwHf2njYSZ3G7FmujpRS5glsJ863LcdmiIiU/s320/pag+170-171.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Un esempio di due pagine del libro</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
Nei prossimi giorni pubblicherò altre news e dei post riguardanti le potenzialità di AutoCAD. La macchina è finalmente ripartita e spero di portare in viaggio con le mie nozioni tutti coloro che ne avranno bisogno. </div>
Gabriele Congiuhttp://www.blogger.com/profile/11371080340863736301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-507303721642597796.post-8154922122241333002014-09-02T07:49:00.000+02:002014-09-03T07:21:19.811+02:00Ricerca personale tecnico area Sicilia e Puglia<div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjK7tnwM-hS-qTIC_S7uw2Dwhw1XY9fzXRd5J7Miq5EIJgjyDFdf6yTPnT1JU90ibRXwCMsOnlk2L52pJ20FV4oChg-HGAPiG_06tzYLgqJ0NueX2Yxz0jZw12eZEBWpSlR8wE_WmzWTo0/s1600/fig+civici.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjK7tnwM-hS-qTIC_S7uw2Dwhw1XY9fzXRd5J7Miq5EIJgjyDFdf6yTPnT1JU90ibRXwCMsOnlk2L52pJ20FV4oChg-HGAPiG_06tzYLgqJ0NueX2Yxz0jZw12eZEBWpSlR8wE_WmzWTo0/s1600/fig+civici.jpg" height="186" width="320" /></a></div>
<span style="font-family: Arial; font-size: x-small;"><br /></span>
<span style="font-family: Arial; font-size: x-small;">Primaria azienda, leader nell'ambito della
produzione e distribuzione di cartografia digitale, ricerca personale per
rilevamenti sul territorio, area Sicilia e Puglia. Si valutano Curricula per
collaborazioni. Scrivere a <a href="mailto:info@studiosit.it">info@studiosit.it</a></span></div>
Gabriele Congiuhttp://www.blogger.com/profile/11371080340863736301noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-507303721642597796.post-29028715820102962332014-07-14T12:20:00.000+02:002014-07-14T12:20:30.923+02:00Quando AutoCAD incontra l'arte<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjamKC6tzwSSvLVUXp5_GWAMTa5WdjWXoqYAEByJJzm46Ejz21Hq0emuTifnIHqP9-IGcH8ri28bP-kDDpr8zCSYowKj1Gbh6RYHLZWV_hzVfppmE_K2b-0HAXBEfZSC5NK_ULaJ3FtaI/s1600/16+Quadro+Juan+Cris+in+AutoCAD+4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjamKC6tzwSSvLVUXp5_GWAMTa5WdjWXoqYAEByJJzm46Ejz21Hq0emuTifnIHqP9-IGcH8ri28bP-kDDpr8zCSYowKj1Gbh6RYHLZWV_hzVfppmE_K2b-0HAXBEfZSC5NK_ULaJ3FtaI/s1600/16+Quadro+Juan+Cris+in+AutoCAD+4.jpg" height="253" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Riproduzione in vettoriale in AutoCAD del quadro<br />Chitarra e Clarinetto di Juan Gris</td></tr>
</tbody></table>
<b>AutoCAD </b>è un CAD prettamente per il disegno tecnico e per l'elaborazione grafica vettoriale. Produrre disegni che non sono esclusivamente di natura tecnica come nell'ambito architettonico, meccanico, desgin o cartografico non è abituale per il CAD più diffuso al mondo. In questo post presento una ricostruzione o meglio una digitalizzazione di un quadro di <b>Juan Gris</b>, pittore spagnolo dei primi del '900 che si avvicinò al cubismo grazie all'amicizia con Picasso. Il quadro che ho riprodotto in vettoriale si chiama <b>Chitarra e Clarinetto</b> realizzato nel 1920 da <b>Juan Gris</b>.<br /><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6J4sdKp-8C1SNsI7LLR6Fmt3pQhNXV0ZYlPvuzV3WCBkxbjZq0_nBEEPruXdGejdu3P3Rdxn4SaQOIOTItFONX20lu4p3tiD2D9SYGVvRUhCwQNnpAhdwm0EtjdHt3wSu1Sv_jFk6khs/s1600/17+Quadro+Juan+Gris+originale.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6J4sdKp-8C1SNsI7LLR6Fmt3pQhNXV0ZYlPvuzV3WCBkxbjZq0_nBEEPruXdGejdu3P3Rdxn4SaQOIOTItFONX20lu4p3tiD2D9SYGVvRUhCwQNnpAhdwm0EtjdHt3wSu1Sv_jFk6khs/s1600/17+Quadro+Juan+Gris+originale.jpg" height="255" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immagine del quadro originale di Juan Gris</td></tr>
</tbody></table>
Entriamo nello specifico tecnico dell'elaborazione fatta con <b>AutoCAD 2015,</b> ma può essere realizzata anche con le versioni precedenti, considerato che le funzioni usate sono <i><b>Layer</b></i>, <i><b>Polilinee</b></i>, <b><i>Regioni</i></b>, <b><i>Spline</i></b>, <b><i>Schizzo </i></b>e <b><i>Tratteggi</i></b>. La prima operazione fatta in AutoCAD è stata quella di inserire l'immagine e scalarla in modo tale che la base avesse una dimensione di 1.20 unità che per me rappresentano i metri. Ricordiamo sempre che in AutoCAD non esiste una finestra di dialogo in cui associare le unità rappresentate nello spazio modello con le unità di misura m, cm, mm e quant'altro, siamo noi che decidiamo. Potevamo anche non scalarla, in quanto dopo aver ottenuto il disegno vettoriale, avremo potuto fare tutte le modifiche di scala senza problemi.<br />
<br />
Dopo l'inserimento dell'immagine sono stati creati i <b><i>Layer</i></b>, precisamente 23 e iniziato a digitalizzare usando prevalentemente la <b><i>Polilinea</i></b>, le <b><i>Regioni </i></b>per i contorni in cui erano presenti delle foratura, come nei pentagrammi stilizzati in alto del disegno, la <b><i>Spline </i></b>per il contorno della chitarra e lo <b>Schizzo </b>per realizzare dei segni sul clarinetto. Creati i contorni si è passato al riempimento con la funzione <b><i>Tratteggio</i></b>. Un'elaborazione abbastanza semplice, anche se l'intero processo è durato 6 ore. Nell'immagine prodotta in AutoCAD si è volutamente introdotto un elemento grafico che riconducesse al logo di una scuola di musica l'<b>AT studio</b> di Sulmona dove finirà appeso il quadro digitale.<br />
<br />
Nel mio prossimo libro su <b>AutoCAD 2015</b> si potranno apprendere le tecniche di disegno sia 2D che 3D, facilitate soprattutto da tanti esercizi presenti e da un tutorial completo, che parte da zero fino alla stampa, così il lettore oltre a leggere il libro metterà tutto in pratica. Alla prossima!!!<br />
<br />
<br />Gabriele Congiuhttp://www.blogger.com/profile/11371080340863736301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-507303721642597796.post-17892655112115944952014-07-01T20:38:00.000+02:002014-07-01T20:38:00.992+02:00Le prime impressioni su AutoCAD 2015<div style="text-align: justify;">
Da fine Marzo è disponibile<b> </b>la nuova versione di <b>AutoCAD 2015 </b>e proprio in questo periodo sto ultimando le rifiniture ai nuovi libri di AutoCAD che vedranno la luce editoriale a settembre. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
I nuovi libri su AutoCAD avranno una nuova veste grafica, interamente a colori, nuova impaginazione e nuovi tutorial. Ci saranno sempre i Video-Esercizi, a una risoluzione maggiore, 1200x800px invece dei precedenti 1024x768px.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #0b5394;">Per iniziare, ecco un'anteprima di alcune novità contenute in <b>AutoCAD 2015</b>:</span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<ol>
<li>Restyling dell'interfaccia grafica: possiamo impostarla in modalità "<b>Scuro</b>" interferendo sui colori della <i>Barra multifunzione</i> e della <i>Barra di stato</i>, oppure "<b>Chiaro</b>" selezionando l'opzione dalla finestra di dialogo <i>Opzioni</i>; naturalmente se vogliamo modificare il colore ad altri elemento dell'Interfaccia grafica, dovremmo farlo manualmente, come per esempio lo sfondo del piano di costruzione, il colore del cursore, il colore dell'UCS e altro ancora.<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTO_UwudcYehy4jzBvKSlpJ5dtMJgSZERt2b5-ectVSH-ehYRFjY24CRd7nEEBTKYyhIQy8dZ9CrYeinQSrQYVJ7nLjsu9EVtsLi7R8IsqGmWB6n1eCRAA6N5zNYxFtOkg4tLlorpjPDI/s1600/11+Interfaccia+Scuro.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTO_UwudcYehy4jzBvKSlpJ5dtMJgSZERt2b5-ectVSH-ehYRFjY24CRd7nEEBTKYyhIQy8dZ9CrYeinQSrQYVJ7nLjsu9EVtsLi7R8IsqGmWB6n1eCRAA6N5zNYxFtOkg4tLlorpjPDI/s1600/11+Interfaccia+Scuro.jpg" height="214" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Interfaccia in modalità "Scuro"</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNRueO6xolNwQllYrvQHibnzwwNQx8Lkih_jqHBGlvpNcyUpWQkSfqZhFvkHGhHj_dLVfiqMKQdLvdarmS7A_JP8b8e96AWo2m3ciHbfpUTJckoX4FUtqCfWWDVXEG-wZdAVZIOo-5hzA/s1600/12+Interfaccia+Chiaro.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNRueO6xolNwQllYrvQHibnzwwNQx8Lkih_jqHBGlvpNcyUpWQkSfqZhFvkHGhHj_dLVfiqMKQdLvdarmS7A_JP8b8e96AWo2m3ciHbfpUTJckoX4FUtqCfWWDVXEG-wZdAVZIOo-5hzA/s1600/12+Interfaccia+Chiaro.jpg" height="213" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Interfaccia in modalità "Chiaro"</td></tr>
</tbody></table>
</li>
<li>Sono state aggiunte nuove <i>Schede Contestuali</i>;</li>
<li>Gli oggetti nel disegno possono essere selezionati usando una nuova modalità chiamata <i>Selezione Lazo</i>; per avviarla basta semplicemente mantenere premuto il tasto sinistro del mouse e trascinare;<br /><br /><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTjNQgTAgdxAB5VYVlhylqPZqSsuSE7Kvapk3FEfNDRyg5lRyUMEw3qZ7vT7g35sXBxn-2EfCvtnoQLV1acOSztnxvYoCLu3y95wkZXKbz01chU89MxsJ-rJ6mtdU4YtWt60XfnxIB6RY/s1600/13+Selezione+lazo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTjNQgTAgdxAB5VYVlhylqPZqSsuSE7Kvapk3FEfNDRyg5lRyUMEw3qZ7vT7g35sXBxn-2EfCvtnoQLV1acOSztnxvYoCLu3y95wkZXKbz01chU89MxsJ-rJ6mtdU4YtWt60XfnxIB6RY/s1600/13+Selezione+lazo.jpg" height="213" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Esempio di una selezione in modalità Lazo <br />
con indicato anche il simbolo dell'operazione di selezione</td></tr>
</tbody></table>
</li>
<li>È stata implementata l'anteprima durante la modifica degli oggetti e inoltre compaiono delle icone di fianco al cursore quando utilizziamo alcuni comandi di selezione e di editazione come <i>Sposta</i>, <i>Ruota</i>, <i>Copia</i> e<i> Scala;</i> </li>
<li>Le finestre nello <i>Spazio Modello</i> possono essere gestite più rapidamente;</li>
<li>Miglioramento dell'<i>Orbita 3D</i> con il posizionamento del centro di rotazione facilitato ;</li>
<li>Miglioramento della visualizzazione delle linee nel piano di costruzione grazie alla nuova opzione <i>Visualizzazione linee uniforme</i> che si attiva nella finestra di dialogo <i>Prestazione grafiche </i>con il comando <b>CONFIG3D </b>oppure dalla<i> Barra di stato </i>cliccando sull'icona <i>Accelerazione grafica</i> con il tasto destro e poi sulla voce <i>Prestazioni grafiche...</i></li>
</ol>
<i><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGFyeaYMkPFhDWlU2wXav1Fh7pDSl2tQTasmdxzlMIN-MlXaHawH7p9rwPRV36od4GCrfHMaeG_QtEMEknz-02BEVi99Rr_5dLBTbgDF9DoQxCIUK4nooXkVatfTyAkoBT4XM2G86X2t4/s1600/14+Visualizzazione+linee.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGFyeaYMkPFhDWlU2wXav1Fh7pDSl2tQTasmdxzlMIN-MlXaHawH7p9rwPRV36od4GCrfHMaeG_QtEMEknz-02BEVi99Rr_5dLBTbgDF9DoQxCIUK4nooXkVatfTyAkoBT4XM2G86X2t4/s1600/14+Visualizzazione+linee.jpg" height="276" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">L'opzione Visualizzazione linee uniforme se attivata<br />
elimina l'effetto frastagliato soprattutto<br />
nelle linee oblique e cerchi</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-XS9TSDnNkETB1QJIsnHuJH4M95CaQ8X75Oy3cVB0GqEyrfvgm-Vg0rIP2CreqyT83Np6_TNARz297VqroJBu5DzlNfFSlID5jlopCliBMpVTF7_BzjD9Tao3ErscuhOonLccdiKXVJ8/s1600/15+Prestazione+grafica.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-XS9TSDnNkETB1QJIsnHuJH4M95CaQ8X75Oy3cVB0GqEyrfvgm-Vg0rIP2CreqyT83Np6_TNARz297VqroJBu5DzlNfFSlID5jlopCliBMpVTF7_BzjD9Tao3ErscuhOonLccdiKXVJ8/s1600/15+Prestazione+grafica.jpg" height="152" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Esempio dell'opzione Visualizzazione linee uniforme non attivata (<b>A</b>), <br />
attivata (<b>B</b>) e l'icona Accelerazione grafica evidenziata</td></tr>
</tbody></table>
</i><br />
Ho constatato che finalmente sono state migliorate le prestazioni del software, soprattutto in fase di modellazione 3D, per esempio usando il comando <b>SWEEP </b>su alcuni profili e contorni, potevano presentarsi dei tempi d'attesa molto lunghi, come per esempio nel disegno <b>Sweep cornice.dwg</b> (<a href="http://www.gcedizioni.it/gabriele/Sweep_cornice.dwg" target="_blank">Clicca QUI per scaricare il file</a>) presente nel libro <a href="http://www.gcedizioni.it/libri/i-libri-su-autocad-20102011/vol-2-autocad-20102011-disegno-3d-modellazione-libera-e-rendering" target="_blank">Vol.2 AutoCAD 2010&2011 Disegno 3D, Modellazione libera e Rendering</a> (libro oramai esaurito) che dalla versione <b>AutoCAD 2012</b> fino all'<b>AutoCAD 2014 </b>il processo per ottenere il modello 3D dal sweep durava più di 5 minuti; nella versione <b>AutoCAD 2015</b> è pressoché immediato. Un altro problema che è stato risolto è quello relativo al taglio dei tratteggi, che in molti casi selezionando la parte da tagliare di un riempimento si manifestavano degli errori. Questi sono solo alcune indicazioni sulle novità di <b>AutoCAD 2015</b> che approfondirò nei libri e in altri post di questo blog, </div>
Gabriele Congiuhttp://www.blogger.com/profile/11371080340863736301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-507303721642597796.post-30796403960934311072014-02-15T11:23:00.000+01:002014-02-15T11:25:30.415+01:00Convertire file DWG in DXF,DWF e PDF<div style="text-align: justify;">
La conversione di un file<b> .DWG</b> in un'altra tipologia di estensione come <b>.DXF</b>, <b>.DWF</b> e <b>.PDF</b> è un'operazione semplice e immediata se lo dobbiamo fare solo per un file. Il problema può nascere se abbiamo migliaia di file da convertire in un unico passaggio.</div>
Per convertire un'insieme di file <b>.DWG</b> in <b>.DXF</b> o viceversa, possiamo usare un semplice software gratuito chiamato <b>A9Converter </b>realizzato dall'<b>A9Teck</b>. Il software può essere scaricato cliccando <b><a href="http://www.gcedizioni.it/gabriele/A9ConverterSetup.exe" target="_blank">QUI</a></b>. Dopo aver installato il software, compare un'interfaccia molto intuitiva,<b> Figura-1</b>, dove bisogna trascinare con il mouse i file da convertire, specificare il formato file di Output (DWG o DXF), specificare la versione del file di AutoCAD che si vuole ottenere e la cartella in cui salvare i file convertiti.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiO26bdfC40IYn0uDliRd3gCb07pnaKcfBfnMrRjr3dgCRcTgqDNN_XXl_ckgTf-InOQHtUM-GoK4C0ykzqHsP6Eh0B2bPb_c-XME64iqdrS4Hu5QAmf5MbJoa-Rh5eK_pTyeoR0WqojRM/s1600/08+Converter.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiO26bdfC40IYn0uDliRd3gCb07pnaKcfBfnMrRjr3dgCRcTgqDNN_XXl_ckgTf-InOQHtUM-GoK4C0ykzqHsP6Eh0B2bPb_c-XME64iqdrS4Hu5QAmf5MbJoa-Rh5eK_pTyeoR0WqojRM/s1600/08+Converter.jpg" height="306" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Figura-1 - Interfaccia del software A9Converter</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
Bisogna sottolineare che questo software <b>può convertire solo file di AutoCAD</b> <b>generati fino alla versione 2006</b>. E se abbiamo una cartella di file creati con versioni di AutoCAD comprese tra la 2007 e la 2014? La risposta è semplice: utilizzare il comando <b>ETRANSMIT </b>di AutoCAD, e dalla finestra di dialogo <i>Crea trasmissione</i>, <b>Figura-2, </b>selezionare i file da convertire e poi cliccare sull'opzione <i>Impostazione di trasmissione</i>, <b>Figura-2</b>;</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEieFOn7SEJi9q14FAvkoy7tc3eVxRY68Xv5pLI5k7TqbdprVveLtGn0Z_SB5ywMDUWlzT84sujluqcWF-H-L4hTzbGnqbCbjKNHyEmCy1OtHRAfsOO8kFAu-rktB9-zmbSW3TJFb4bun_8/s1600/9+etransmit.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEieFOn7SEJi9q14FAvkoy7tc3eVxRY68Xv5pLI5k7TqbdprVveLtGn0Z_SB5ywMDUWlzT84sujluqcWF-H-L4hTzbGnqbCbjKNHyEmCy1OtHRAfsOO8kFAu-rktB9-zmbSW3TJFb4bun_8/s1600/9+etransmit.jpg" height="346" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Figura-2 - Finestra di dialogo Crea trasmissione con evidenziata l'opzione<br />
Impostazioni di trasmissione...</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="text-align: justify;">Nella finestra di dialogo </span><i style="text-align: justify;">Modifica impostazioni di trasmissione</i><span style="text-align: justify;">, </span><b style="text-align: justify;">Figura-3</b><span style="text-align: justify;">, oltre ad impostare una cartella per archiviare i file è importante selezionare il formato file, in questo caso quello per <b>AutoCAD 2004</b>, che saranno poi usati per <b>A9Converter</b>.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMgTRu0nPrUerwccG6XSnJAB76Pv8SkAGf7YWYxpxQDFpuvdTTob1ecHClChTFJ8gTRBSjKJMvkxMOIdUkwO0VGfVMpU1mmRM51DrD7oqyz0uhvtga7xn1UXOoCht4ITmuVHgDgEIKB0E/s1600/10+imp+etransmit.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMgTRu0nPrUerwccG6XSnJAB76Pv8SkAGf7YWYxpxQDFpuvdTTob1ecHClChTFJ8gTRBSjKJMvkxMOIdUkwO0VGfVMpU1mmRM51DrD7oqyz0uhvtga7xn1UXOoCht4ITmuVHgDgEIKB0E/s1600/10+imp+etransmit.jpg" height="377" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Figura-3 - Finestra di dialogo Modifica impostazioni di trasmissione,<br />
con evidenziata l'opzione Formato file</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
Per la conversione in file<b> .DWF</b> o <b>.PDF</b> la funzione da utilizzare in AutoCAD è il comando <b>PUBBLICA</b>, informazioni presenti anche nel libro <a href="http://www.gcedizioni.it/libri/i-libri-su-autocad-20102011/vol-1-autocad-2010-progettazione-grafica-2d" target="_blank">AutoCAD 2010 Progettazione grafica 2D </a>ma valide anche per le versioni AutoCAD 2014.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
Gabriele Congiuhttp://www.blogger.com/profile/11371080340863736301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-507303721642597796.post-9513645529575782992014-02-03T12:41:00.002+01:002014-02-03T12:41:46.368+01:00Inserire una foto in un render<div style="text-align: justify;">
In AutoCAD è possibile usare delle immagini come sfondo, in modo tale da farle comparire dietro la scena di un rendering, inserendole attraverso la finestra di dialogo <i>Proprietà nuova vista / inquadratura</i>, Figura 1, che si apre cliccando il tasto <i>Nuova...</i>dalla finestra di dialogo <i>Gestione viste</i>, Figura 2, quest'ultima che possiamo aprire digitando il comando <b>VISTA</b> oppure dalla Barra multifunzione il pannello <i>Viste</i> della scheda <i>Vista</i>, cliccando su <i>Gestione viste.</i></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgn8Yz_vx0vfvoJmYIx1bZbx_clskeHzsV3ij2mTg2EzRuHKINCJcTLsTXtTsACtZNm_8N5jsy9Av5KInuqQc6jiNBVgbHm09-SmgilkJLM4hRRTdwNf073myT-e6Uh1AWuUb4cbSyrdfM/s1600/06+finestra+propriet%C3%A0+vista.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgn8Yz_vx0vfvoJmYIx1bZbx_clskeHzsV3ij2mTg2EzRuHKINCJcTLsTXtTsACtZNm_8N5jsy9Av5KInuqQc6jiNBVgbHm09-SmgilkJLM4hRRTdwNf073myT-e6Uh1AWuUb4cbSyrdfM/s1600/06+finestra+propriet%C3%A0+vista.jpg" height="400" width="286" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Figura 1 - Finestra di dialogo Proprietà nuova vista / inquadratura<br />con evidenziato il nome Immagine nel riquadro Sfondo</td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6sZTjWwlRF3tgZEBPceRR8faV2PDnHSsTfi-Duy5h_CWDuK8c76W8AqujsMIytgbHZ-e5sxmSGpSH43bLRypT9_-xkPgaZQL2R2mkikeR3Qr2dE2WJLzMYIeRLMCur7q4fZFVIIkKAc4/s1600/05+finestra+vista.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6sZTjWwlRF3tgZEBPceRR8faV2PDnHSsTfi-Duy5h_CWDuK8c76W8AqujsMIytgbHZ-e5sxmSGpSH43bLRypT9_-xkPgaZQL2R2mkikeR3Qr2dE2WJLzMYIeRLMCur7q4fZFVIIkKAc4/s1600/05+finestra+vista.jpg" height="262" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Figura 2 - Finestra di dialogo Gestione viste con evidenziato il tasto Nuova...</td></tr>
</tbody></table>
<div>
<div style="text-align: justify;">
Questo non significa che si risolva la problematica relativa all'inserimento di un render in una foto, tutt'altro, possiamo affermare che questo è un limite di AutoCAD, in quanto non si può controllare la posizione dell’immagine rispetto all'oggetto che abbiamo renderizzato , come invece esegue correttamente, l’altro software di punta dell’Autodesk, 3ds Max.</div>
<div style="text-align: justify;">
Per risolvere ugualmente il problema la soluzione più veloce e immediata è quella di utilizzare <b>Photoshop</b> o un’altro software di gestione immagini, per eseguire l’inserimento del render in un’immagine fotografica; naturalmente è necessario seguire alcuni accorgimenti in AutoCAD e non solo, elencati di seguito: </div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDINceW5pj8rHxlWUA0T7Ydl0WFcLFQpC6aHFft05VesOEtZ6yeyLAtkpXR2RJXFjce0jpqgERBTBPZMD3cbfgvPmzpIwKJMRU0rto03xxLVDHBvm4CAXjG39fMAxhBgGZbEYzEMKfmLs/s1600/07+inserimento+render.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDINceW5pj8rHxlWUA0T7Ydl0WFcLFQpC6aHFft05VesOEtZ6yeyLAtkpXR2RJXFjce0jpqgERBTBPZMD3cbfgvPmzpIwKJMRU0rto03xxLVDHBvm4CAXjG39fMAxhBgGZbEYzEMKfmLs/s1600/07+inserimento+render.jpg" height="225" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Figura 3 - Le quattro immagini utilizzate per l'inserimento</td></tr>
</tbody></table>
<div>
<ol>
<li style="text-align: justify;">La foto da utilizzare come sfondo deve avere la stessa prospettiva e la stessa illuminazione del render di AutoCAD; per fare questo è necessario che la Distanza focale e la Posizione dell’Apparecchio fotografico di AutoCAD siano le stesse della macchina fotografica e della posizione usata per scattare la foto, in questo esempio la foto è la Figura 3-C;</li>
<li style="text-align: justify;">Eseguire due render su file della stessa scena; uno con l’opzione<i> Sfondo cielo e illuminazione</i> attiva, Figura 3-A, su un file <b>.TIFF</b> o <b>.JPG</b> con una risoluzione non inferiore a quella della foto per lo sfondo, Figura 3-C, l’altro disattivando l’opzione <i>Sfondo cielo e illuminazione</i>, Figura 3-B impostandolo su <i>Cielo OFF</i>, il tutto su file con estensione <b>.PNG</b>;</li>
<li style="text-align: justify;">Per creare il fotomontaggio, utilizzando <b>Photoshop</b>, basterà sovraporre le due Figura 3-A e Figura 3-B e cancellare dalla Figura 3-A le zone trasparenti selezionate nella Figura 3-B; </li>
<li style="text-align: justify;">Inserire la Figura 3-C sotto il livello dell’immagine ottenuta dalla cancellazione, ottenendo semplicemente e in modo veloce un inserimento fotografico decisamente realistico, Figura 3-D.</li>
</ol>
<div style="text-align: justify;">
<b>Note:</b> l’utilità di creare due render su file, di estensione diversa uno su TIFF o JPG e l’altro su PNG sta nel fatto che quest’ultimo mantiene la trasparenza, quindi in Photoshop è semplice creare la selezione dal file PNG e usarla per sottrarre le parti nel render creato su file TIFF o JPG per inserire l’immagine di sfondo. </div>
</div>
</div>
<div>
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Nel libro <a href="http://bit.ly/1n73OYV" target="_blank">Vol.2 AutoCAD 2010&2011 Disegno 3D, Modellazione libera e Rendering</a> oltre alla spiegazione di questo concetto sono presenti anche i relativi files per rieseguire la scena.</div>
Gabriele Congiuhttp://www.blogger.com/profile/11371080340863736301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-507303721642597796.post-58028368776020433012014-01-27T18:20:00.001+01:002014-01-27T18:20:06.229+01:00Realizzare disegni 2D da oggetti 3D<div style="text-align: justify;">
Ottenere disegni <b>2D </b>da oggetti previamente realizzati in <b>3D</b> è estremamente semplice, con l'ausilio del comando <b>PIANOSEZBLOCCO </b>e del comando <b>GEOMPIATTA</b>.</div>
<div style="text-align: justify;">
Quando è presente nel disegno almeno un piano di sezione, possiamo utilizzare il comando <b>PIANOSEZABLOCCO</b>, che farà comparire la finestra di dialogo<i> Genera sezione/elevazione</i>, Fig. 1 in cui sarà possibile scegliere se creare una sezione 2D o 3D, includere tutti gli oggetti o solo quelli che saranno selezionati. Il modello 3D può essere scaricato dal seguente link <a href="http://bit.ly/LfEdkI" target="_blank">http://bit.ly/LfEdkI</a> per effettuare le esercitazioni.<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8HxW5ZuAqRnC2qNtPOMTgirWXqmEqMM931Djr2BeyoYl_8S5r7fIMTx0jHGkw3SNS30iV8gY3Gin2gwjDo6uGN9DzRT8txqCFeoyfyQMWXC4p7VAy7vV-KM9qirGZ5nE8Nw1ccSaXtmw/s1600/01+Genera+sezioni.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8HxW5ZuAqRnC2qNtPOMTgirWXqmEqMM931Djr2BeyoYl_8S5r7fIMTx0jHGkw3SNS30iV8gY3Gin2gwjDo6uGN9DzRT8txqCFeoyfyQMWXC4p7VAy7vV-KM9qirGZ5nE8Nw1ccSaXtmw/s1600/01+Genera+sezioni.jpg" height="233" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Fig. 1 - Rappresentazione di un solido 3D, due piani di sezione <br />e la finestra di dialogo Genera sezione/elevazione</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
Creare sezioni 2D, è veramente semplice, in quanto, dopo aver richiamato la finestra di dialogo <i>Genera sezione/elevazione</i>, basterà selezionare il piano di sezione presente nel disegno, ottenendo la sezione 2D sotto forma di blocco, Fig. 2.</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgC4_92ZlMmEJfN6QBre0xuzLUT0Sys9jfQsV9qvzjhVN8IY9IlRN-9qyP3Q7pjaG3n94nl5P_vCGfsXfPoPrvK8Rf0Pzjwhr-20jTUHRl0MyEv2lnJCREWjzkUbE77AnA4_X4MV65Dd4/s1600/02+3D+e+sezione.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgC4_92ZlMmEJfN6QBre0xuzLUT0Sys9jfQsV9qvzjhVN8IY9IlRN-9qyP3Q7pjaG3n94nl5P_vCGfsXfPoPrvK8Rf0Pzjwhr-20jTUHRl0MyEv2lnJCREWjzkUbE77AnA4_X4MV65Dd4/s1600/02+3D+e+sezione.jpg" height="233" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Fig. 2 - Rappresentazione del solido 3D con evidenziato <br />il piano di sezione in ciano e il blocco sezione ottenuto</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
Il comando <b>GEOMPIATTA</b> o la funzione <i>Geometria piatta</i>, presente nel pannello <i>Inizia</i> e <i>Mesh</i>, genera invece blocchi 2D di tutti gli oggetti 3D presenti nello spazio modello, comprese anche le regioni. Il risultato della geometria appiattita degli oggetti 3D è la vista corrente proiettata nel piano XY, Fig. 3.</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9oumtaCQhiQdf7Xsb48_7fDycQsHSB-w4pew5qm_Gz2CCexMKA7DK9p8sZ-ZQ0N4VIqUYoev3Qh7GgVmi8UY-2yDX2ANFrDDnb2hfrfNLH_w19KzignnOV_ldJMTDcsvIMPHjH7pt4QA/s1600/03+geometria+piatta.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9oumtaCQhiQdf7Xsb48_7fDycQsHSB-w4pew5qm_Gz2CCexMKA7DK9p8sZ-ZQ0N4VIqUYoev3Qh7GgVmi8UY-2yDX2ANFrDDnb2hfrfNLH_w19KzignnOV_ldJMTDcsvIMPHjH7pt4QA/s1600/03+geometria+piatta.jpg" height="222" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Fig. 3 - Rappresentazione del solido 3D e il risultato in 2D della vista</td></tr>
</tbody></table>
Se vogliamo viste 2D relative per esempio a una prospettiva di un edificio, prima di utilizzare il comando <b>GEOMPIATTA</b> impostiamo una vista prospettica, Fig. 4.<br /><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKFCxWPRukqbFxEmP1vgPh3O_8MYRx7ituYHuLyW8PX5-EUTo8p63nKPnyh0lmQRSvbnGNgH7iqB-ogL03zxfUi_jC-p37BxeKibJK5fonfWq-SiPC92xk_v9pJ5CKf_Rq2S-oArPnGw0/s1600/04+geometria+piatta.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKFCxWPRukqbFxEmP1vgPh3O_8MYRx7ituYHuLyW8PX5-EUTo8p63nKPnyh0lmQRSvbnGNgH7iqB-ogL03zxfUi_jC-p37BxeKibJK5fonfWq-SiPC92xk_v9pJ5CKf_Rq2S-oArPnGw0/s1600/04+geometria+piatta.jpg" height="400" width="337" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Fig. 4 - Rappresentazione di una vista prospettica 3D<br />e il risultato 2D dopo aver utilizzato il comando GEOMPIATTA</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
Se il disegno tridimensionale possiede oggetti nascosti, perchè la sezione 3D è attiva, il comando <b>GEOMPIATTA</b>, trasformerà la vista in disegno 2D, anche degli oggetti nascosti. Per creare disegni 2D da sezioni, considerando solo alcuni degli oggetti e non tutti, bisognerà utilizzare la funzione <i>Genera sezione/elevazione</i>, Fig. 1, con l’opzione <i>Seleziona oggetti da includere</i> attiva. A seconda di quello che dobbiamo ottenere utilizzeremo quindi il comando <b>PIANOSEZABLOCCO </b>oppure il <b>GEOMPIATTA</b>. Il vecchio comando <b>SEZIONE </b>è ancora presente ma oramai obsoleto e superato. Queste e maggiori informazioni sono presenti nel libro <a href="http://www.gcedizioni.it/libri/i-libri-su-autocad-20102011/vol-2-autocad-20102011-disegno-3d-modellazione-libera-e-rendering" target="_blank">Vol.2 AutoCAD 2010&2011 Disegno 3D, Modellazione libera e Rendering</a> e valide anche per la versione 2014. </div>
<div>
<br /></div>
Gabriele Congiuhttp://www.blogger.com/profile/11371080340863736301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-507303721642597796.post-10726528743926202922014-01-14T17:18:00.002+01:002014-01-14T17:18:49.452+01:00Ruotare le finestre mobili nel Layout<div style="text-align: justify;">
Quando impaginiamo un disegno nel Layout può nascere l'esigenza di disporre le finestre mobili in una determinata posizione per favorire la corretta visualizzazione del disegno. Dall'<b>AutoCAD 2011</b> è possibile decidere se il contenuto venga ruotato o meno insieme alla finestra; questo lo possiamo impostare attraverso la variabile <b><i>VpRotateAssoc </i></b>che possiede due valori: <b>0</b>, il contenuto non ruota mentre su <b>1</b> il contenuto ruota.</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsXxmiJzUKoj2oZmNocpWJcEJrguf72pY-7XrMnHBTMmhbA0gPcWZfkNqUXNWJTBqagXlvV9hPDZF2vh8XxT_9wA4drGDh2Ax98cStTh_qyt9RUh2matAjcqtBdVn-GcGCSQ7LYNxM-90/s1600/73+layout.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsXxmiJzUKoj2oZmNocpWJcEJrguf72pY-7XrMnHBTMmhbA0gPcWZfkNqUXNWJTBqagXlvV9hPDZF2vh8XxT_9wA4drGDh2Ax98cStTh_qyt9RUh2matAjcqtBdVn-GcGCSQ7LYNxM-90/s640/73+layout.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Esempio grafico di una finestra mobile in un layout (<b>A</b>), finestra mobile ruotata ma non il contenuto, <br />
la variabile è su 0 (<b>B</b>) e finestra mobile ruotata insieme al contenuto,la variabile è su 1 (<b>C</b>)</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
In questo video è possibile vedere il concetto appena spiegato, dopo aver impostato la variabile <b><i>VpRotateAssoc</i></b> sul valore <b>1</b>.<br />
<br />
<a href="http://www.youtube.com/watch?v=cVOs30OO5ug">http://www.youtube.com/watch?v=cVOs30OO5ug</a><br />
<span id="goog_188384273"></span><span id="goog_188384274"></span><br /></div>
<span style="text-align: justify;">Se invece dobbiamo ruotare le viste delle finestre mobili senza ruotare le finestre mobili dovremmo prima ruotare l'UCS intorno alla <b>Z</b> e infine utilizzare il comando </span><b style="text-align: justify;">PIANA</b><span style="text-align: justify;">, come analizzato nel libro </span><a href="http://www.gcedizioni.it/libri/i-libri-su-autocad-20102011/vol-1-autocad-2010-progettazione-grafica-2d" style="text-align: justify;" target="_blank">AutoCAD 2010 Progettazione grafica 2D</a><span style="text-align: justify;"> a pagina 233. </span>Gabriele Congiuhttp://www.blogger.com/profile/11371080340863736301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-507303721642597796.post-29037803128497317822014-01-06T07:00:00.000+01:002014-01-06T08:37:50.751+01:00Introduzione ai sistemi Cloud di Autodesk 360<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJ26q7etEJd_f5F-brBeaZFu16o5-SK2sI_DNM8XH0l0mf1p7C-IkGfwlLwrXlkRJjVIiDM4U_Bnk7WFzAFmt2b5QS3HHQHPuyjkLNFVgOVvEjSgFpcxosfjTwVcryOkNZM6tSHMTJOwc/s1600/72+autodesk+360.jpg" imageanchor="1"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJ26q7etEJd_f5F-brBeaZFu16o5-SK2sI_DNM8XH0l0mf1p7C-IkGfwlLwrXlkRJjVIiDM4U_Bnk7WFzAFmt2b5QS3HHQHPuyjkLNFVgOVvEjSgFpcxosfjTwVcryOkNZM6tSHMTJOwc/s320/72+autodesk+360.jpg" height="134" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
Il termine <b>Cloud </b>per la precisione<b> Cloud Computing </b>è diventata una parola comune nell'ambito informatico è significa letteralmente "<b>Nuvola</b> <b>informatica</b>" che consente la possibilità di sfruttare dei server di un determinato provider, per memorizzare ed elaborare dati, scaricare o utilizzare del software online.<br />
Questo servizio è sicuramente un vantaggio, in quanto, basterà solo una connessone internet, eliminando tutti i problemi di gestione hardware e software. Nel caso si abbia una subscription con <b>Autodesk</b>, per esempio elaborare un Rendering sarà carico dell'hardware e software del provider e non più del PC Desktop. Naturalmente i sistemi Cloud di <b>Autodesk </b>sono diversi come si possono notare nel seguente link <a href="http://www.autodesk.it/subscription/cloud-services">http://www.autodesk.it/subscription/cloud-services</a>: questi servizi sono inglobati nel <b>Cloud </b>chiamato <b>Autodesk 360</b>. Per accedere ai servizi di Autodesk 360 <a href="http://360.autodesk.com/">http://360.autodesk.com</a> bisognerà creare un account gratuitamente ma sarà necessario avere prima un ID Autodesk che si genera quando registriamo il nostro software Autodesk. Nel prossimo post presenterò le funzionalità di un servizio Cloud, chiamato <b>Photo on ReCAP 360</b>, per realizzare modelli 3D partendo da un insieme di scatti fotografici. <b>Photo on ReCAP 360</b> può generare modelli 3D basandosi anche su nuvole di punti rilevate da un Laser scanner.<br />
<b><br /></b>
Gabriele Congiuhttp://www.blogger.com/profile/11371080340863736301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-507303721642597796.post-3690959657360304202014-01-02T12:29:00.000+01:002014-01-02T12:29:32.735+01:00Finalmente si ricomincia!Dopo mesi di assenza dal mio blog, ma non dall'impegno con i lettori nel rispondere alle loro email, si ricomincia con il nuovo anno, il 2014, che auguro a tutti sia ricco di soddisfazioni. Il precedente si è concluso dedicando molto del mio tempo a curare i libri su <b>3ds Max</b> e <b>V-Ray</b> (sia in lingua italiana e sia in lingua inglese che possono essere acquistati dal sito <a href="http://www.gcedizioni.it/">www.gcedizioni.it</a>) e programmarne dei nuovi, come quelli che usciranno a breve sull'<b>AutoCAD 2014 2D</b> e <b>3D </b>con l'opportunità di ricevere gratuitamente ad aprile l'ebook sull'<b>AutoCAD 2015</b>.<br /><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtFa3P3hRjH-PWTmACLWiqk2GbAiwuieVp7JIt3W4Jh0Ndd_dbotD6AevAGecnn6P1dovyLcntqvxv5DstIWGsdMSrL2_zi54eUjuzJ4xIjmA5YnT5xlUP_sIE1TjvjEmxB1Io2fGkrjs/s1600/71+Libri+3ds+max+v-ray.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtFa3P3hRjH-PWTmACLWiqk2GbAiwuieVp7JIt3W4Jh0Ndd_dbotD6AevAGecnn6P1dovyLcntqvxv5DstIWGsdMSrL2_zi54eUjuzJ4xIjmA5YnT5xlUP_sIE1TjvjEmxB1Io2fGkrjs/s320/71+Libri+3ds+max+v-ray.jpg" width="225" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Le copertine dei due principali libri in italiano e in inglese <br />sulla Fotografia e Render con V-Ray e <br />su una selezione di lavori realizzati con 3ds Max, V-Ray e Photoshop,<br />che spiegano passo passo come ottenere immagini fotorealistiche di grande impatto</td></tr>
</tbody></table>
Ogni lunedì usciranno dei nuovi post sull'uso di <b>AutoCAD</b> e non solo, ampliando così la gamma dei software utilizzati, che oramai seguo dai primi anni '90 e altri dall'ultimo decennio. Comunque ci saranno altre novità che presenterò prossimamente nel blog. Per ora vorrei augurare a tutti i lettori nuovamente un buon anno e il prossimo post lo pubblicherò lunedì 6 Gennaio.Gabriele Congiuhttp://www.blogger.com/profile/11371080340863736301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-507303721642597796.post-24790810958547548452013-06-18T13:36:00.000+02:002013-06-18T13:36:34.624+02:00CruciCAD: cruciverba con AutoCAD<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaGUzF7e5MH0HfHm8RDCcJqjux_g_cOnOCIrr2XG9U1Tp7Jx-kplBeuRTBUbaTXpyklOUFKFMZAi5ho4SKdHJs94aUYDnM5dqtHZTG7FyPl-XyeXuMX45CnKqwziXoAW3tt7Qf-CYGWM8/s1600/70+CruciCAD+01.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaGUzF7e5MH0HfHm8RDCcJqjux_g_cOnOCIrr2XG9U1Tp7Jx-kplBeuRTBUbaTXpyklOUFKFMZAi5ho4SKdHJs94aUYDnM5dqtHZTG7FyPl-XyeXuMX45CnKqwziXoAW3tt7Qf-CYGWM8/s320/70+CruciCAD+01.jpg" title="CruciCAD" width="224" /></a></div>
<br />
Apprendere delle nozioni, se fatto in modo divertente e giocoso, può essere un'importante stimolo per iniziare a studiare dei concetti o conoscerne di nuovi. In questo cruciverba che ho definito <b>CruciCAD </b>ho realizzato un insieme di definizioni collegate al software AutoCAD.<br />
<br />
Potete scaricare il file <b>.PDF</b> del <b>CruciCAD</b> <a href="http://www.gcedizioni.it/e-book/CruciCAD01.pdf" target="_blank">CLICCANDO QUI</a> e divertirvi a completarlo. Le soluzioni le pubblicherò fra una settimana, come del resto è di regola anche nella <i>Settimana Enigmistica</i>. Buon apprendimento con il divertimento.Gabriele Congiuhttp://www.blogger.com/profile/11371080340863736301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-507303721642597796.post-3776521175443446622013-05-27T01:35:00.000+02:002013-05-27T01:42:58.268+02:00AutoCADays: corso di due giorni a Bari, 8 e 9 luglio<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8wckbCz7BCa_uVSIxMgG-QNnuUKKqt5r3B4wS5hVBTeyujY8cXV2_J0VbVI0VG7-xjgEUJURnx7T-oXe-Zdf1N2_uuuOR41rvxp_hiVlSDnbXZHXAjPeu8SgVmvu5I6Pg1WeydfyavYc/s1600/69+corso+bari.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8wckbCz7BCa_uVSIxMgG-QNnuUKKqt5r3B4wS5hVBTeyujY8cXV2_J0VbVI0VG7-xjgEUJURnx7T-oXe-Zdf1N2_uuuOR41rvxp_hiVlSDnbXZHXAjPeu8SgVmvu5I6Pg1WeydfyavYc/s320/69+corso+bari.jpg" width="225" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
I giorni <b>8 </b>e<b> 9 luglio</b>, terrò un corso full time di AutoCAD 2D e 3D a Bari organizzato da IDEACADEMY, mirato a risolvere le problematiche che giornalmente si incontrano in AutoCAD e indicare soprattutto la metodologia e l'approccio corretto al software.<br />
L'obiettivo del corso è quello di aumentare la padronanza dell'uso di AutoCAD per coloro che già lo conoscono, mentre per coloro che stanno iniziando, indicare da subito la strada corretta, evitando così inutili perdite di tempo.<br />
Per avere maggiori informazioni visitate il seguente sito <a href="http://www.ideacademy.it/corsi_autocad.asp" style="background-color: white; color: #1155cc; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;" target="_blank">http://www.ideacademy.it/<wbr></wbr>corsi_autocad.asp</a>. Il corso è a numero chiuso.Gabriele Congiuhttp://www.blogger.com/profile/11371080340863736301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-507303721642597796.post-88341581343801495142013-05-16T09:08:00.002+02:002013-05-16T09:11:31.192+02:00La GC edizioni alla Fiera del libro di Torino<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwpF4e9x8ienLvhW8StcC5xWca_uIefdZ-sb5U1FGdyt8Tki7cjM1zna6OmiuFocOe_H7oF9BWOS3fm6qpO1hFPCHhvDA_4bSuSN7nbXv2S5PPFCFCnOkYFhWeLCoTtexMVps3ouerdz0/s1600/66+fiera+del+libro.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="95" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwpF4e9x8ienLvhW8StcC5xWca_uIefdZ-sb5U1FGdyt8Tki7cjM1zna6OmiuFocOe_H7oF9BWOS3fm6qpO1hFPCHhvDA_4bSuSN7nbXv2S5PPFCFCnOkYFhWeLCoTtexMVps3ouerdz0/s400/66+fiera+del+libro.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
In data odierna, <b>16 maggio</b>, apre la <b>XXVI edizione del Salone Internazionale del libro</b>, che si concluderà lunedì <b>20 maggio</b>. I libri della <b>GC edizioni</b> saranno esposti nel <b>Padiglione 2 - Stand K72</b>, precisamente sei libri tecnici, con la novità <b><a href="http://www.gcedizioni.it/index.php?option=com_content&view=article&id=85:fotografia-e-render-con-v-ray&catid=35:autocad" target="_blank">The ART of Modelling and Rendering</a></b>, fresca di pubblicazione, oltre alle opere di <b>Ciro Sannino</b>, <a href="http://www.gcedizioni.it/index.php?option=com_content&view=article&id=86:fotografia-e-render-con-v-ray&catid=35:autocad&Itemid=41" target="_blank">Fotografia e Render con V-Ray </a>e lo stesso tradotto in lingua inglese <a href="http://www.gcedizioni.it/index.php?option=com_content&view=article&id=87:fotografia-e-render-con-v-ray&catid=35:autocad" target="_blank">Photography & Rendering with V-Ray</a>.<br />
Naturalmente non mancheranno i miei libri su AutoCAD e AutoCAD Map 3D, in attesa delle nuove pubblicazioni sulla 2014, che saranno rinnovati sia nei contenuti, struttura e impaginazione. I nuovi libri su AutoCAD, basati sulla 2014, vedranno la luce editoriale a settembre.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBclaDYzd_K4p-WnX4n_M5NxJxO1UQ9Wh3A0KM66P2imUaWnzi9P_IJf6rlvB3TzLnjJohyphenhyphenoiAiUDNkXj2Q6-hPFWZqRRMcunTtPAAbtCrVVgnGGB8u6ELV3xBrF5cuoRruxDcCnD3Y74/s1600/67+libri+tecnici.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="316" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBclaDYzd_K4p-WnX4n_M5NxJxO1UQ9Wh3A0KM66P2imUaWnzi9P_IJf6rlvB3TzLnjJohyphenhyphenoiAiUDNkXj2Q6-hPFWZqRRMcunTtPAAbtCrVVgnGGB8u6ELV3xBrF5cuoRruxDcCnD3Y74/s320/67+libri+tecnici.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">I libri tecnici presenti alla Fiera del Libro a Torino</td></tr>
</tbody></table>
Per concludere ci sarà anche un'opera <b><a href="http://www.gcedizioni.it/index.php?option=com_content&view=article&id=75:glaucus-il-mistero-della-necropoli&catid=37&Itemid=41" target="_blank">Glaucus Il mistero della necropoli</a> </b>che non fa parte della categoria libri tecnici, ma un romanzo, scritto da un tecnico <b>Ing. Mauro Olla</b>, curato nei contenuti da <b>Barbara Sulis, </b>e la grafica, copertina e struttura da <b>Gabriele Congiu</b>.<br />
Un libro molto particolare e avvincente ambientato in un mondo avveniristico nel 2500 in Sardegna.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvme7jDa-Vokazin303N7ynM4a0ZF6bkXTc2DOzcuIHYByOLY8sUJi8Am464GJgPUdlXyZyLz92L7Y2bBuJ50vdZ0pQzA7ZvaN6hWDRFgMcVeI_ptmBcRkdYkxfVH_zlMv2uV6MefrFGU/s1600/68+glaucus.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvme7jDa-Vokazin303N7ynM4a0ZF6bkXTc2DOzcuIHYByOLY8sUJi8Am464GJgPUdlXyZyLz92L7Y2bBuJ50vdZ0pQzA7ZvaN6hWDRFgMcVeI_ptmBcRkdYkxfVH_zlMv2uV6MefrFGU/s200/68+glaucus.jpg" width="146" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il romanzo Glaucus<br />
il mistero della necropoli</td></tr>
</tbody></table>
È possibile ascoltare una recensione di 2 minuti <a href="http://www.dueminutiunlibro.it/gc/glaucus.mp3" target="_blank">CLICCANDO QUI</a> oltre a leggere altre informazioni nella <b><a href="http://www.gcedizioni.it/index.php?option=com_content&view=article&id=75:glaucus-il-mistero-della-necropoli&catid=37&Itemid=41" target="_blank">PAGINA</a> </b>del sito della GC edizioni.<br />
<br />
Respirate la cultura con una bella passeggiata tra i libri al XXVI Salone Internazionale del libro a Torino.<br />
<br />Gabriele Congiuhttp://www.blogger.com/profile/11371080340863736301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-507303721642597796.post-12608773235784761562013-04-11T20:35:00.002+02:002013-04-11T20:35:49.512+02:00Gli Express Tools in AutoCAD 2014<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg73xl0vbd4I_LUwkV2ZDA3qYOK4ybPBYyrwb3uyEIM2rXPEyfIQCsapvfgy85ewlGejQX287xyN-K9QXR2EAr6allvv77vLT8Yyao4jopRg7HQDkRAbxlqAZ_zUuDSEl55VGEcdXwMLsU/s1600/62+Express+Tolls.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="45" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg73xl0vbd4I_LUwkV2ZDA3qYOK4ybPBYyrwb3uyEIM2rXPEyfIQCsapvfgy85ewlGejQX287xyN-K9QXR2EAr6allvv77vLT8Yyao4jopRg7HQDkRAbxlqAZ_zUuDSEl55VGEcdXwMLsU/s400/62+Express+Tolls.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Barra Multifunzione Express Tools in AutoCAD 2014</td></tr>
</tbody></table>
<br />
Dopo aver installato <b>AutoCAD 2014</b> e gli <b>Express Tools</b> non compaiono tra le Barre Multifunzione, bisognerà aggiornare il software, come già avevo specificato nel post <a href="http://gabrielecongiu.blogspot.it/2011/04/gli-express-tools-in-autocad-2012.html" target="_blank">Gli Express Tools in AutoCAD 2012</a>.<br />
<br />
Dal <i>Pannello di controllo</i> di Windows clicchiamo sull'icona <i>Programmi e funzionalità</i>, e nella successi8va finestra, facciamo un doppio clic sul nome del software <b>AutoCAD 2014</b>, facendo comparire la finestra che consente di aggiungere o rimuovere funzioni oppure disinstallare il software:<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsj4_gwvLCS8Z6XDz8eS6v5CH12jVGRtX1wcVpYZIyJXP7Hvl_BiudSemXfBsE_lCwNozVJ0YF2cHtXYEK7OI-3bAX7kK0O5YIRUh3jBNISM4vXowgv_-brclaRKwXr1Zfm_1y_fGvnsg/s1600/63+EXt.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="311" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsj4_gwvLCS8Z6XDz8eS6v5CH12jVGRtX1wcVpYZIyJXP7Hvl_BiudSemXfBsE_lCwNozVJ0YF2cHtXYEK7OI-3bAX7kK0O5YIRUh3jBNISM4vXowgv_-brclaRKwXr1Zfm_1y_fGvnsg/s400/63+EXt.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Finestra con il pulsante Aggiungi o rimuovi funzioni</td></tr>
</tbody></table>
Clicchiamo sul pulsante Aggiungi o rimuovi funzioni e nella finestra successiva comparirà l'elenco delle funzioni installate e quelle da installare, nel nostro caso gli Express Tools:<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4vnrQbMPQdFpJG9cUEYE8A-vcXm_WVHVINlEOFQlPy_yfbeSpfp8MhSAn7FoD7WH9eQk1lCSk4e-W6SuW_hK24X9QFd4UKeQJ0EZhZMNtQgwa6nkFo25LHCb0kDo_PoIfGSQ07y3RP3Y/s1600/64+EXt.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="312" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4vnrQbMPQdFpJG9cUEYE8A-vcXm_WVHVINlEOFQlPy_yfbeSpfp8MhSAn7FoD7WH9eQk1lCSk4e-W6SuW_hK24X9QFd4UKeQJ0EZhZMNtQgwa6nkFo25LHCb0kDo_PoIfGSQ07y3RP3Y/s400/64+EXt.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Elenco delle funzionalità installate con gli Express Tools disattivati</td></tr>
</tbody></table>
Clicchiamo sulla casellina degli <b>Express Tools</b>, attivandola, e infine sul tasto <i>Aggiorna</i>, iniziando così l'installazione degli <b>Express Tools</b>.<br />
<br />
Se avviamo <b>AutoCAD 2014</b> gli <b>Express Tools</b> non compariranno, in quanto bisognerà semplicemente specificare il percorso nella finestra di dialogo <i>Opzioni</i>, precisamente nella scheda <i>File, </i>cliccando prima sul tasto <i>Aggiungi </i>e poi su <i>Sfoglia </i>per selezionare la cartella, in questo caso <b><i>C:\program files \ autodesk \ autocad 2014 \ express:</i></b><br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbGgFuD2Qw98_sMu0O2GHBTcn3G7wYitakCTZBxaB4c4UY0n3RMABmT_NcxuUDPpc7hZLt-1WN4wjeICfLSEWLu1owaU1UrjVBo7KFmFrzxmlwMXMwdgJsMug-KIYTVFRXCYYAj6NV1GU/s1600/65+EXt.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="311" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbGgFuD2Qw98_sMu0O2GHBTcn3G7wYitakCTZBxaB4c4UY0n3RMABmT_NcxuUDPpc7hZLt-1WN4wjeICfLSEWLu1owaU1UrjVBo7KFmFrzxmlwMXMwdgJsMug-KIYTVFRXCYYAj6NV1GU/s400/65+EXt.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Finestra di dialogo Opzioni con in primo piano la scheda File<br />
e il percorso per la ricerca degli Express Tools evidenziato</td></tr>
</tbody></table>
Dopo quest'ultima operazione, bisognerà chiudere <b>AutoCAD 2014</b>, riavviarlo e noteremo la presenza degli <b>Express Tools</b> nella Barra Multifunzione.Gabriele Congiuhttp://www.blogger.com/profile/11371080340863736301noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-507303721642597796.post-83967143668253673432013-04-08T12:05:00.000+02:002013-04-11T18:13:08.838+02:00Le prime impressioni su AutoCAD 2014<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4toqijV_UANYNpmUMPkPQrLav-7HhJapDGEdIaVHXBWXcP77kf_T7tyt3wA8i9sh2k2x5oteKDbbeDhkRMZ_f0FXhyOEfuHQnmddE7D34f7bRsJ5iMPllGRywviSgC6cqE_M_aI8yX_w/s1600/61+ACAD2014.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="185" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4toqijV_UANYNpmUMPkPQrLav-7HhJapDGEdIaVHXBWXcP77kf_T7tyt3wA8i9sh2k2x5oteKDbbeDhkRMZ_f0FXhyOEfuHQnmddE7D34f7bRsJ5iMPllGRywviSgC6cqE_M_aI8yX_w/s320/61+ACAD2014.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
A fine Marzo, come oramai è di regola da alcuni anni, viene presentata una nuova versione di <b>AutoCAD</b>: siamo arrivati alla <b>28esima release</b>, la <b>2014</b>. Il primo libro che ho scritto su AutoCAD era per la versione <b>AutoCAD 2002 </b>pubblicato dalla <b>Jackson libri</b>, mentre con la mia casa editrice<b> GC edizioni</b> il primo libro su AutoCAD era per la versione 2004. Ho specificato questo, perchè analizzando il numero dei comandi e variabili introdotte in AutoCAD nelle ultime 10 versioni, l'AutoCAD 2014 è la release che presenta meno comandi e meno variabili, precisamente <b>19 nuovi comandi</b> e <b>22 nuove variabili</b>, oltre ad un'altra ventina di modifiche a comandi e variabili già esistenti.<br />
<br />
In questo post non scenderò nel dettaglio dei nuovi comandi e variabili create, ma lo farò nelle <b>nuove pubblicazioni di AutoCAD sulla 2014</b>, che conterranno molte novità dal punto di vista dell'opera editoriale, con la presenza di nuovi esercizi e un progetto completo da riprodurre, partendo da zero fino al 3D, rendering, impaginazione e stampa, comunque migliorati rispetto ai miei libri precedenti.<br />
<br />
<b>AutoCAD </b>è oramai un prodotto abbastanza complesso, maturo, ricco di funzioni, e lo scopo di Autodesk ogni anno, è soprattutto quello di renderlo sempre più produttivo, riducendo i tempi di elaborazione grafica e condivisione con altri utenti dello stesso progetto.<br />
<br />
Avviando <b>AutoCAD 2014</b> possiamo subito notare il restyling del logo e del marchio Autodesk. L'interfaccia grafica con le Barre multifunzione è rimasta pressoché identica alle versioni precedenti 2013 e 2012, tranne qualche miglioria già spiegata nei precedenti post e apportata alla riga di comando e all'inserimento di nuove schede nella Barra multifunzione.<br />
<br />
Entrerò nel dettaglio di tutte le nuove funzionalità solo nelle prossime pubblicazioni sulla 2014 che vedranno la luce editoriale entro settembre. Per adesso quello che vorrei far emergere da questo post sono alcune delle novità sostanziali e cioè:<br />
<br />
<ul>
<li>La ricerca per sinonimi e correzione automatica dei comandi digitati nella <b>Riga di comando</b>;</li>
<li>Il comando <b>ARCO </b>è stato finalmente migliorato; ora è possibile stabilire l'orientamento dell'Arco, semplicemente mantenendo premuto il tasto <b>CTRL</b>;</li>
<li>I comandi <b>CIMA</b> e <b>RACCORDO </b>ora possono essere eseguiti su contorni di polilinea aperti, chiudendoli dopo l'uso del comando;</li>
<li>Si possono unire più <b>Layer</b>, fondendoli in uno solo, attraverso il menu contestuale ottenuto selezionando i layer nella palette <i>Gestore proprietà layer</i>; il comando <b>UNISCILAY </b>(<b>LayMrg</b>) è stato introdotto in AutoCAD 2010;</li>
<li>Negli <b>XRIF </b>è possibile, una volta inseriti, cambiare la modalità <b>attacca </b>o <b>sovrapposti</b>;</li>
<li>Inoltre, ci sono delle funzionalità che per essere utilizzate, necessitano di una previa registrazione di un account Autodesk, come per esempio assegnare la posizione geografica a una Carta utilizzando appunto il servizio Web in linea;</li>
<li>Dai Plug-in è stato eliminato il comando <b>EDITINFUSION </b>per la modifica di un 3D in Fusion e introdotto un comando per l'inserimento dei disegni creati con <b>SketcUp</b>;</li>
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Questo Post è solo una mia prima panoramica sulle funzionalità di <b>AutoCAD 2014</b> e chi avrebbe voluto vedere nuovi comandi anche sul 3D, in questa versione non sarà accontentato. L'AutoCAD 2014 è compattibile con Windows 8 e per chi possiede un touchscren potrà sfruttare alcune funzionalità si selezione, editing e zoom, anche se ancora l'uso del mouse rimane obbligato, in quanto per esempio, con il touchscreen, non è possibile emulare la funzionalità del tasto destro del mouse, per aprire menu contestuali. </div>
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<br />Gabriele Congiuhttp://www.blogger.com/profile/11371080340863736301noreply@blogger.com22